L’obiettivo della Strategia per uno sviluppo sostenibile 2016-2019 è garantire a livello federale una politica coerente dello sviluppo sostenibile. Oltre alle linee guida del Consiglio federale, la Strategia presenta anche una visione a lungo termine e obiettivi concreti per il 2030. La Strategia funge quindi da orientamento non solo per le politiche settoriali a tutti i livelli statali, ma anche per l’economia, la società civile e il mondo scientifico, indicando in quale direzione e in quali settori la Svizzera dovrà ulteriormente progredire.
La Svizzera persegue i propri obiettivi in collaborazione con gli altri Paesi
Lo sviluppo sostenibile è spesso un compito transnazionale che necessita un coordinamento tra gli Stati. Questo vale ad esempio per il riscaldamento climatico o le ripercussioni globali dei nostri consumi. L’«Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile» globale e i relativi obiettivi adottati dall’ONU («sustainable development goals») costituiscono i necessari presupposti, istituiti per tale scopo.
L’«Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile» serve pure a far fronte a sfide globali come l’eliminazione della povertà o la protezione dell‘ambiente. La Strategia per uno sviluppo sostenibile raccoglie queste sfide, rivolgendo un’attenzione particolare all’impegno internazionale della Svizzera e al coordinamento tra la propria politica estera e quella interna.
Un piano di azione con obiettivi a lungo termine
Il caposaldo della Strategia è costituito da un piano di azione suddiviso in nove campi di intervento tematici che fanno riferimento ad ambiti politici prioritari dello sviluppo sostenbile. I campi di azione comprendono, ad esempio, la competitività e la solidità dei sistemi economici e finanziari della Svizzera, la salvaguardia delle risorse naturali, la coesione sociale e l’uguaglianza di genere.
Tutti i campi di azione prevedono una visione a lungo termine, da concretizzare tramite obiettivi a medio termine. Gli obiettivi corrispondono alle priorità fissate dal Consiglio federale per lo sviluppo sostenibile della Svizzera fino al 2030. Nella definizione delle priorità, sono già stati considerati i nuovi obiettivi «sustainable development goals». Le misure del piano di azione abbracciano diverse attività di politica interna che il Consiglio federale intende attuare tra il 2016 e il 2019.
Stretta collaborazione per l’attuazione
La politica per lo sviluppo sostenibile è un lungo processo che necessita di una collaborazione fra tutti i livelli dello Stato e i partner dell’economia, della società civile e del mondo scientifico. Nell’ambito di un dialogo con gli stakeholder, l’Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE) ha perciò già coinvolto tutti gli attori in un processo di rinnovo della Strategia. I risultati emersi da questo dialogo sono confluiti nella nuova Strategia. Anche la prossima organizzazione e attuazione dello sviluppo sostenibile avverrà in stretta collaborazione con i Cantoni, i Comuni e altri attori interessati, mirando ad esempio a istituire una maggiore collaborazione intercantonale nell’ambito della sostenibilità.