Il consigliere federale Didier Burkhalter sottolinea l’importanza del dialogo e dell’impegno congiunto per la sicurezza in Asia


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Berna, Comunicato stampa, 30.05.2015

Durante la conferenza sulla sicurezza a Singapore, il consigliere federale Didier Burkhalter ha sottolineato quanto siano importanti le misure congiunte nel settore della sicurezza per instaurare un clima di fiducia tra gli Stati.Nel suo discorso alla conferenza, ha anche fatto riferimento alle esperienze della presidenza svizzera dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE).

Il consigliere federale Didier Burkhalter assiste a una sessione plenaria della Conferenza sulla sicurezza «Dialogo Shangri-La» a Singapore.
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In occasione del «Dialogo Shangri-La», il principale forum informale di dialogo in materia di politica di sicurezza a livello ministeriale nell’area Asia-Pacifico, il consigliere federale Didier Burkhalter ha sostenuto l’istituzione di un dialogo permanente sui temi della sicurezza in Asia. Sulla base delle esperienze maturate dalla Svizzera durante la presidenza dell’OSCE nel 2014, nello specifico alla luce del conflitto in Ucraina, il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha sottolineato l’importanza, per la sicurezza, dell’impegno congiunto di tutti gli Stati interessati di una regione. La sicurezza cooperativa consente di mettere a punto e attuare misure comuni volte a garantire la sicurezza nella regione e a promuovere la fiducia reciproca. «La sicurezza cooperativa può dare il suo contributo per garantire che l’area Asia-Pacifico continui a essere un traino per l’economia mondiale e non diventi una zona segnata da rivalità strategiche e instabilità», ha dichiarato Burkhalter in occasione di un panel sulla prevenzione della corsa agli armamenti in Asia.

Il consigliere federale Burkhalter ha inoltre approfittato della partecipazione al «Dialogo Shangri-La» per tenere colloqui informali con altri partecipanti su aspetti inerenti alla sicurezza, tra cui le misure per contrastare il terrorismo internazionale, sottolineando anche l’importanza dell’azione preventiva. A questo proposito, la Svizzera sostiene un fondo che promuove iniziative locali volte a evitare l’adesione a forme di estremismo violento da parte di gruppi a rischio: non solo ha svolto un ruolo determinante nella creazione del Global Community Engagement and Resilience Fund (GCERF) con sede a Ginevra, ma lo sostiene anche nei primi quattro anni con un contributo di 5 milioni di franchi. Il 26 maggio 2015, il consigliere federale Didier Burkhalter ha sottoscritto con il GCERF un accordo di sede, attraverso cui sono stati attribuiti al Fondo i privilegi e le immunità abitualmente concessi alle organizzazioni intergovernative.

Il think tank International Institute for Strategic Studies organizza, dal 2002 a Singapore, il «Dialogo Shangri-La». L’equivalente asiatico della Conferenza sulla sicurezza di Monaco raduna ogni anno rappresentanti di 28 Stati dall’area Asia-Pacifico. Quest’anno partecipa anche la Svizzera come ospite.


Informazioni supplementari:

Firma dell’accordo di sede con il GCERF (26 maggio 2015)


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