In collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura presentiamo la proiezione del documentario L'esercito più piccolo del mondo (2015). Il film, diretto da Gianfranco Pannone, è una coproduzione tra Stato della Città del Vaticano, Svizzera e Italia.
La XVI. Settimana della Lingua Italiana nel Mondo è dedicata alla moda e design. Anche nel film e presente un elemento che mostra com’è cucita la divisa della Guardia Svizzera Pontificale che probabilmente è una delle divise le più famose del mondo. Alcuni ne attribuiscono il design a Michelangelo! Il sarto italiano la confeziona seguendo il modello elaborato in 1914 dal comandante svizzero Jules Repond che ha studiato fonti storici.
Presentazione estratta dal libretto del produttore:
Produzione: CTV-Centro Televisivo Vaticano, Solares Fondazione delle Arti, Fondazione Solares Suisse, PTS Art's Factory
Sceneggiatura: Gianfranco Pannone
Fotografia: Tarek Ben Abdallah
Montaggio: Erika Manoni
Musica: Stefano Caprioli
Interpreti: René Ochsenbein, Leo Leimgruber
Lingua: v.o. tedesco/italiano/francese
Sottotitoli: in inglese
Durata 80'
Il film
La Guardia Svizzera al tempo di Papa Francesco.
René è uno studente di teologia del Canton Argovia, che ha deciso di far parte del corpo Pontificio nato all’epoca di Giulio II. Con lui in Vaticano arrivano altre giovani reclute. Tra queste Leo, un ragazzo semplice che nella vita è un guardaboschi, felice di fare un’esperienza nella Città Eterna; e Michele, svizzero-italiano di origine lucana, il più inquadrato del gruppo, come capita spesso ai figli degli immigrati.
René, invece, è un intellettuale in erba che si interroga sulla propria fede e sul proprio ruolo. Cosa significa indossare un abito del ‘500 ai giorni nostri? Far parte di un variopinto ma anche anacronistico corpo militare, specie in rapporto a una figura “rivoluzionaria” come quella del Papa venuto da lontano? Il giovane soldato prova a trovare una risposta per sé e per i suoi compagni d’armi.
Gianfranco Pannone (Napoli, 20 maggio 1963) vive e lavora a Roma.
Laureato in Lettere moderne e diplomato in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia, tra il 1991 e il 1998 ha prodotto e diretto la trilogia composta da Piccola America, Lettere dall’America, L’America a Roma, e nel 2001 Latina/Littoria, premiato come miglior film documentario al Torino Film Festival. Tra i suoi medio e lungometraggi: Pomodori (1999), Sirena operaia (2000), Pietre, miracoli e petrolio (2004), Io che amo solo te (2005), Cronisti di strada (2006), Il sol dell’avvenire (2008), ma che Storia… (2010), Scorie in libertà (2011-2012), Ebrei a Roma (2012). Del 2014 è il lungometraggio Sul vulcano, finalista ai Nastri d’argento e ai David di Donatello.
I suoi film gli sono valsi partecipazioni e riconoscimenti in molti festival italiani e internazionali, oltre che la messa in onda sulle principali televisioni europee.
Da otto anni è responsabile del Laboratorio di Cinema documentario al Dams dell’Università Roma Tre e insegna regia al CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
Data: Gio 20 Ott 2016
Orario: Alle 19:30
In collaborazione con: Istituto Italiano di Cultura di Lubiana
Luogo: Istituto Italiano di Cultura, Breg 12, Lubiana
Ingresso: Libero