Comunicato stampa, 18.09.2018

Il 17 settembre 2018 si è tenuta a Bruxelles una riunione straordinaria del Comitato misto istituito dall’Accordo di libero scambio tra la Svizzera e l’UE siglato nel 1972. Si è discusso delle misure di salvaguardia dell’UE sulle importazioni di acciaio, che riguardano anche la Svizzera.

Nel luglio 2018 l’UE ha introdotto misure di salvaguardia provvisorie in risposta ai dazi degli Stati Uniti sull’acciaio e sull’alluminio. In vista della prevista introduzione di misure definitive, le delegazioni della Svizzera e dell’UE hanno abbozzato soluzioni per evitare ostacoli commerciali. La Svizzera ha espresso chiaramente le proprie aspettative, ossia che le misure di salvaguardia rispettino l’ALS tra la Svizzera e l’UE del 1972. La Svizzera ha chiesto alla Commissione UE una deroga alle misure di salvaguardia oppure una loro attuazione senza restrizioni al commercio bilaterale. L’incontro è stato costruttivo. Entrambe le parti hanno confermato che le misure di salvaguardia dovrebbero ostacolare il meno possibile i flussi commerciali tra la Svizzera e l’Unione.

Lo scorso mese di marzo, in reazione ai dazi USA su acciaio e alluminio, l’UE aveva aperto un’inchiesta di salvaguardia sulle importazioni di prodotti di acciaio. Il 19 luglio 2018 ha poi introdotto misure di salvaguardia provvisorie su talune importazioni di acciaio. Si tratta di contingenti tariffari globali, con un dazio del 25% sui prodotti fuori quota. Ciò riguarda anche certe importazioni di acciaio provenienti dalla Svizzera.

A Bruxelles si è confermata la forte compenetrazione tra Svizzera e UE delle industrie che producono e lavorano l’acciaio: il 98% delle importazioni di acciaio svizzere proviene dall’UE e il 95% delle esportazioni di acciaio svizzere è diretto nell’UE. Di conseguenza, le misure di salvaguardia dell’Unione pregiudicano notevolmente l’accesso dell’industria svizzera dell’acciaio al mercato UE. Gli operatori svizzeri temono di essere estromessi dal mercato interno europeo qualora i contingenti fossero sfruttati appieno.

Le misure di salvaguardia dell’Unione europea sulle importazioni di acciaio saranno nuovamente dibattute nella riunione ordinaria del Comitato misto, il 13 novembre 2018.


Indirizzo per domande:

Gabriel Spaeti, capo Circolazione internazionale delle merci, SECO, tel. +41 58 465 15 36


Editore

Dipartimento federale dell
Dipartimento federale degli affari esteri

Ultima modifica 19.07.2023

Contatto

Comunicazione DFAE

Palazzo federale Ovest
3003 Berna

Telefono (solo per i media):
+41 58 460 55 55

Telefono (per tutte le altre richieste):
+41 58 462 31 53

Inizio pagina