Comunicato stampa, 16.01.2019

Nella sua seduta del 16 gennaio 2019 il Consiglio federale ha deciso le modalità di svolgimento delle consultazioni concernenti la bozza di accordo istituzionale tra la Svizzera e l’Unione europea (UE). Le consultazioni degli ambienti interessati saranno condotte in maniera interattiva, sotto forma di incontri, e consentiranno di illustrare la bozza di accordo e di rispondere alle domande sollevate. In primavera il Consiglio federale esaminerà lo stato delle consultazioni.

Bandiera svizzera e dell'Unione europea
Bandiera svizzera e dell'Unione europea ©PRS


In occasione della sua seduta del 7 dicembre 2018, il Consiglio federale ha preso atto dell’esito dei negoziati relativi all’Accordo istituzionale tra la Svizzera e l’UE e del fatto che quest’ultima li considera conclusi. Il Collegio ha incaricato il DFAE di condurre, in collaborazione con il DEFR e il presidente della Confederazione, consultazioni sulla bozza di accordo.
 
Non sono previste consultazioni ai sensi della legge federale sulla procedura di consultazione e l’intenzione è di organizzare incontri e contatti diretti per raccogliere i pareri delle cerchie consultate. L’obiettivo è, innanzitutto, aprire un dialogo interattivo sui vantaggi e gli svantaggi della bozza di accordo, chiarire le posizioni dei principali attori svizzeri e definire una posizione consolidata sui punti in sospeso. Dopo ogni incontro  il Consiglio federale si aspetta una presa di posizione per iscritto.

Gli incontri saranno organizzati in presenza di una delegazione del Consiglio federale, del segretario di Stato Roberto Balzaretti e di altri esperti.

Tra le cerchie consultate si annoverano, in particolare, 1) le commissioni parlamentari della politica estera e quelle dell’economia e dei tributi, 2) la Conferenza dei Governi cantonali, 3) i partiti politici che dirigono un gruppo parlamentare, 4) i partner sociali (sindacati e organizzazioni dei datori di lavoro), 5) i rappresentanti dell’economia e 6) la comunità scientifica.

Il testo della bozza di accordo  è stato tradotto in tedesco e in italiano ed è stato preparato un documento esplicativo nelle tre lingue ufficiali.

Il DFAE, in collaborazione con il DEFR e il presidente della Confederazione, è incaricato di informare nel corso della primavera il Consiglio federale in merito allo stato delle consultazioni e di sottoporgli una proposta sulle successive tappe.


Informazioni supplementari:

Politica europea della Svizzera: questioni istituzionali


Indirizzo per domande:

Informazione DFAE
Tel. +41 58 462 31 53
info@eda.admin.ch


Editore

Dipartimento federale degli affari esteri
Il Consiglio federale

Ultima modifica 19.07.2023

Contatto

Comunicazione DFAE

Palazzo federale Ovest
3003 Berna

Telefono (solo per i media):
+41 58 460 55 55

Telefono (per tutte le altre richieste):
+41 58 462 31 53

Inizio pagina