Le consultazioni hanno avuto luogo in un clima costruttivo e orientato ai compiti. La necessità di una riforma dell’imposizione delle imprese rimane incontestata così come gli obiettivi del Progetto fiscale 17 (PF17), ovvero ristabilire il consenso internazionale, conservare l’attrattività della piazza finanziaria e garantire le entrate fiscali di Confederazione, Cantoni e Comuni.
I pareri espressi confermano le grandi aspettative per il nuovo progetto. Nella seduta del 7 aprile 2017 l’organo di coordinamento ha ribadito che nell’ambito del processo legislativo la Confederazione e i Cantoni devono garantire la massima trasparenza possibile e indicare le ripercussioni finanziarie. Le città e i Comuni saranno fortemente coinvolti nel processo.
Nell’interesse della certezza del diritto, l’economia auspica che la riforma entri in vigore il prima possibile.
Modo di procedere
Dopo il rifiuto della Riforma III dell’imposizione delle imprese in occasione della votazione popolare del 12 febbraio 2017, il Consiglio federale ha lanciato una nuova riforma denominata «Progetto fiscale 17». Sotto la direzione del consigliere federale e capo del Dipartimento federale delle finanze Ueli Maurer, l’organo di coordinamento sta lavorando alle proposte di riforma all’attenzione del Consiglio federale. Valuterà le proposte pervenute nell’ambito delle consultazioni e a inizio maggio interpellerà ancora una volta le città e i Comuni. Nel mese di giugno 2017 il Consiglio federale definirà i parametri del progetto e deciderà sull’ulteriore modo di procedere.
Indirizzo per domande:
Roland Meier, portavoce DFF
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