Credito quadro migrazione: la consigliera federale Keller Sutter firma l’accordo di attuazione con Cipro

Comunicato stampa, 31.10.2022

Dal 2023 al 2026 la Svizzera fornirà sostegno concreto a Cipro con progetti e programmi nel settore della migrazione. Il 31 ottobre la consigliera federale Keller Sutter e il ministro dell’interno cipriota Nicos Nouris hanno firmato a Berna il corrispondente accordo. La cooperazione è rafforzata tramite il credito quadro migrazione del secondo contributo della Svizzera a determinati Stati membri dell’UE. Tale credito permette di sostenere in modo mirato gli Stati dell’UE che devono affrontare un’elevata pressione migratoria. Il contributo a sostegno di Cipro ammonta a 10 milioni di franchi.

Insieme alla Grecia e all'Italia, Cipro è uno dei tre Paesi scelti dalla Svizzera nel 2019 per la cooperazione nell'ambito del credito quadro migrazione del secondo contributo a determinati Stati membri dell'Unione europea (UE). Nel 2021 la Svizzera e Cipro avevano espresso formalmente il loro interesse a intensificare la loro collaborazione in questo settore. Nel luglio 2022 le trattative si sono concluse e il Consiglio federale ha approvato l'accordo di attuazione il 23 settembre 2022. L'accordo con la Grecia è già stato firmato il 14 ottobre 2022, mentre con l'Italia i colloqui sono ancora in corso.

Intensificare lo scambio bilaterale

Il contributo per Cipro ammonta a 10 milioni di franchi e sarà utilizzato dalle autorità e dalle organizzazioni cipriote attive nel settore della migrazione per attuare progetti e programmi in due ambiti tematici del credito quadro: l'infrastruttura per l'asilo nonché il ritorno volontario e il reinserimento.

La cooperazione nel quadro del secondo contributo della Svizzera intende rafforzare le strutture degli Stati membri dell'UE esposti a un'elevata pressione migratoria. Si concentra sui settori in cui i Paesi partner ravvisano un fabbisogno elevato e in cui le competenze e l'esperienza della Svizzera costituiscono un plusvalore. Nel quadro della cooperazione possono essere coinvolti, a livello operativo, esperti svizzeri. Le misure di sostegno inizieranno nel 2023 e dovranno essere attuate entro la fine del 2026.

Con questa forma di cooperazione la Svizzera ribadisce il suo impegno solidale a favore di Stati membri dell'UE, quali la Grecia e Cipro, esposti a una pressione migratoria particolare. Questi Stati svolgono compiti importanti nel settore della registrazione e dell'alloggio di migranti. Il sostengo da parte della Svizzera è pertanto nell'interesse di tutti gli Stati europei.

La visita di lavoro del ministro dell'interno cipriota Nicos Nouris ha inoltre fornito l'occasione di discutere le attuali sfide nel settore della migrazione. È stato affrontato in particolare il tema dell'aumento dei flussi migratori verso Cipro provenienti dalla Turchia e dal Medio Oriente. Alcuni membri della delegazione cipriota hanno approfittato della visita di lavoro per discutere del sistema d'asilo svizzero e del lavoro nel settore del rimpatrio con esperti della Segreteria di Stato della migrazione.


Indirizzo per domande:

Servizio di comunicazione DFGP, T +41 58 462 18 18, info@gs-ejpd.admin.ch


Editore

Dipartimento federale di giustizia e polizia