Mandato di negoziazione per il riconoscimento delle firme elettroniche

Comunicato stampa, 29.01.2025

Una firma elettronica su un documento dovrebbe essere riconosciuta sia in Svizzera che nell'Unione Europea (UE). Nella riunione del 29 gennaio 2025, il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC), in collaborazione con il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), di elaborare il relativo mandato di negoziazione con l'UE.

Per il momento, l'UE non riconosce le firme elettroniche svizzere. Lo stesso vale per le firme europee in Svizzera. Un riconoscimento reciproco garantirebbe che i certificati elettronici emessi da uno Stato membro dell'UE siano validi in Svizzera e viceversa. Ciò sarebbe nell’interesse reciproco della Svizzera e dell'UE, promuoverebbe la digitalizzazione e l'utilizzo affidabile della firma elettronica oltre frontiera. Si risponderebbe alle esigenze espresse, in particolare, dalle autorità doganali e dal settore degli appalti pubblici.

I Dipartimenti interessati elaboreranno entro un anno i dettagli del mandato in vista dei negoziati sul riconoscimento reciproco delle firme elettroniche. Questo dossier non era incluso nel pacchetto di negoziati bilaterali concluso con l'UE nel dicembre 2024.


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UFCOM: Firma elettronica


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