Il Consiglio federale aveva fatto ricorso alla clausola di salvaguardia nel 2012, introducendo contingenti per i cittadini degli Stati che avevano aderito all'UE nel 2004 (UE‑8). Nel giugno 2013 ha riapplicato contingenti anche ai cittadini dei vecchi Stati membri dell'UE (UE‑17). Come previsto, queste restrizioni scadono rispettivamente il 30 aprile (UE‑8) e il 31 maggio 2014 (UE‑17). La possibilità di introdurre, per un periodo transitorio e a determinate condizioni, dei contingenti per i cittadini di questi Stati era prevista dall'ALC.
Ai cittadini di questi Stati dell'UE che svolgono un'attività lucrativa o che dispongono di mezzi finanziari sufficienti al proprio sostentamento si applicherà ora la libera circolazione completa. Per la Romania e la Bulgaria resta invece in vigore il periodo transitorio. Il Consiglio federale ha la possibilità di decidere entro fine maggio se prorogare tale periodo.
Nuovo sistema
Il 9 febbraio 2014 il Popolo svizzero si è espresso a favore di un nuovo sistema nella politica in materia d'immigrazione della Svizzera. Entro giugno il Consiglio federale elaborerà una proposta di attuazione delle nuove disposizioni costituzionali. Il pertinente avamprogetto di legge sarà pronto entro fine anno. Fino all'entrata in vigore della legislazione di attuazione, l'ALC tra la Svizzera e l'UE rimane in vigore nella forma attuale.
Indirizzo cui rivolgere domande:
Gaby Szöllösy, Informazione e comunicazione UFM, tel. +41 58 465 98 80Pubblicato da
Il Consiglio federale Internet: http://www.admin.ch/br/index.html?lang=it
Ufficio federale della migrazione Internet: http://www.bfm.admin.ch/bfm/it/home.html
Dipartimento federale di giustizia e polizia Internet: http://www.ejpd.admin.ch