Valutazione sommaria
Si sconsigliano i viaggi nel Territorio palestinese occupato, ad eccezione di Gerusalemme Est et Betlemme.
Si sconsigliano i viaggi turistici e tutti gli altri viaggi non urgenti a Gerusalemme Est e a Betlemme.
In Cisgiordania la situazione della sicurezza è estremamente tesa e il livello di violenza è elevato, causando anche vittime civili. Le operazioni dell’esercito israeliano in Cisgiordania continuano; la libertà di movimento è limitata. Le tensioni tra i coloni israeliani e la popolazione palestinese sono molto alte e provocano regolarmente scontri violenti. I danni o le espropriazioni di proprietà palestinesi sono in aumento.
Il 10 ottobre 2025 è entrato in vigore a Gaza un cessate il fuoco tra Israele e Hamas. La situazione rimane tuttavia instabile.
Il 27 novembre 2024, dopo oltre un anno di conflitto tra Israele e Hezbollah, è entrato in vigore un cessate il fuoco tra Israele e il Libano. Le tensioni, in particolare nella zona di confine, rimangono tuttavia elevate e non si può escludere che le ostilità possano riaccendersiSi prega inoltre di prendere nota dei Consigli di viaggio per Israele.
Il rischio di inasprimento persiste in tutta la regione.
Le persone di cittadinanza svizzera, che decidono di restare nella regione o di viaggiare nel Territorio palestinese occupato nonostante la raccomandazione del DFAE devono essere consapevoli che, nel caso di deterioramento della situazione, la Svizzera ha solo possibilità limitate se non addirittura nulle di fornire assistenza in casi di emergenza.
Le persone di cittadinanza svizzera che hanno bisogno di assistenza, possono rivolgersi alla Rappresentanza della Svizzera nel Territorio palestinese occupato a Ramallah, all'Ambasciata di Svizzera a Tel Aviv o alla Helpline del DFAE. Si prega di informare uno di questi uffici quando si lascia la regione.
Rappresentanza della Svizzera nel Territorio palestinese occupato
Ambasciata di Svizzera in Israele
Helpline DFAE