Come la Kosovo Force (KFOR), la missione EUFOR ALTHEA è un attore importante per la stabilità e la sicurezza nei Balcani occidentali. Su mandato del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, EUFOR ALTHEA ha il compito di fornire una presenza deterrente volta a garantire la sicurezza in Bosnia e Erzegovina. Poiché la stabilità nei Balcani occidentali è nel suo stesso interesse, la Svizzera contribuisce a questo sforzo partecipando a tale missione dal 2004 con 20 militari armati.
Richiesta delle autorità francesi
Nel primo semestre del 2024 la Francia è responsabile della fornitura di materiale e personale per la «Strategic Reserve Force» (SRF). La SRF è una formazione di riserva composta da un battaglione di fanteria motorizzata, che può essere schierata in base alle necessità per rafforzare la missione EUFOR ALTHEA. Data l’attuale situazione di sicurezza in Bosnia e Erzegovina, EUFOR ALTHEA ha richiesto l’appoggio della SRF a partire dall’aprile 2024. Per questo motivo la Francia ha richiesto il transito attraverso la Svizzera di circa 70 veicoli, tra cui una ventina di veicoli blindati leggeri destinati alla SRF.
Per trasportare questo equipaggiamento in Bosnia e Erzegovina l’esercito francese si è rivolto a un’azienda specializzata in trasporti ferroviari internazionali. Per riportare l’equipaggiamento in Francia un altro convoglio transiterà dalla Svizzera. I militari francesi assegnati alla SRF non transiteranno dalla Svizzera.
Questo convoglio ferroviario francese non ha bisogno di alcuna autorizzazione per il transito del materiale bellico che trasporta, poiché è destinato a un impegno internazionale (la missione EUFOR ALTHEA) a cui partecipa anche la Svizzera (art. 9d, cpv. 3 dell’ordinanza del 25 febbraio 1998 concernente il materiale bellico, RS 514.511).
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