Il nuovo accordo consolare firmato giovedì nella capitale serba dal consigliere federale Burkhalter e dal ministro degli esteri austriaco Kurz testimonia il forte e solido rapporto di fiducia esistente tra i due Stati, che collaborano in ambito consolare dal 1979. La Svizzera e l’Austria operano inoltre in stretta collaborazione non solo per quanto riguarda gli affari consolari, ma anche in svariati altri settori (economia e finanze, istruzione e formazione, ricerca e innovazione, spazio Schengen ecc.).
Con la firma del nuovo accordo consolare, l’Austria diventa il principale partner della Svizzera nell’UE in quest’ambito. D’ora in poi la protezione consolare e diversi altri servizi di carattere amministrativo potranno essere garantiti reciprocamente dalle rappresentanze svizzere o austriache in un maggior numero di Paesi. In pratica ciò significa che le cittadine e i cittadini svizzeri bisognosi di assistenza all’estero potranno rivolgersi a una rappresentanza austriaca e viceversa. Saranno inoltre introdotte nuove forme di collaborazione, in particolare nel settore della formazione e della valutazione del personale consolare, ed è anche prevista l’organizzazione di scambi istituzionalizzati di informazioni tra le competenti autorità austriache e svizzere. Firmando questo accordo con l’Austria e, in generale, sviluppando le collaborazioni con gli Stati terzi in ambito consolare, il DFAE concretizza la propria volontà di rendere più efficaci e ottimizzare le prestazioni fornite dalla sua rete esterna, offrendo così un servizio pubblico efficiente alle Svizzere e agli Svizzeri che si trovano all’estero. Per il momento l’Austria è l’unico Paese con cui la Svizzera ha firmato un accordo di collaborazione consolare, ma il DFAE è in contatto con vari Paesi Schengen per esaminare la possibilità di altri partenariati simili.
In occasione dell’incontro, Burkhalter e Kurz hanno inoltre parlato della situazione in Europa legata all’attuale crisi migratoria, sottolineando come in quest’ambito sia indispensabile la collaborazione tra tutti i Paesi europei. Per quanto concerne le relazioni tra la Svizzera e l’UE, il capo del DFAE ha ribadito la volontà del Consiglio federale di mantenere e sviluppare la via bilaterale trovando al contempo una soluzione per la libera circolazione delle persone.
Le discussioni hanno riguardato anche i recenti fatti di attualità, tra cui la serie di attentati terroristici che ha colpito in particolare la Francia. Didier Burkhalter ha espresso la sua preoccupazione al riguardo e ha sottolineato la volontà della Svizzera di impegnarsi appieno per la prevenzione dell’estremismo violento. Il capo del DFAE e il suo omologo austriaco hanno infine discusso degli ultimi sviluppi relativi al conflitto siriano.
Informazioni supplementari:
Relazioni bilaterali Svizzera–Austria
Indirizzo per domande:
Informazione DFAE
Palazzo federale ovest
CH-3003 Berna
Tel.: +41 58 462 31 53
Fax: +41 58 464 90 47
E-Mail: info@eda.admin.ch