L’Accordo bilaterale sulla libera circolazione delle persone (ALC) concede alle cittadine e ai cittadini svizzeri e degli Stati membri dell’Unione europea (UE) il diritto di scegliere liberamente il luogo di lavoro e di domicilio sul territorio delle parti contraenti. La libera circolazione delle persone è integrata da norme sul riconoscimento reciproco delle qualifiche professionali, sul coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale e sull’acquisto di immobili.
Libera circolazione delle persone
L’Accordo sulla libera circolazione delle persone (ALC) è entrato in vigore il 1° giugno 2002, dopo essere stato approvato dall’elettorato svizzero nel 2000 insieme al resto degli Accordi bilaterali I.
Migliori condizioni di soggiorno e di lavoro
L’ALC e i suoi protocolli migliorano le condizioni di soggiorno e di lavoro delle cittadine e dei cittadini svizzeri negli Stati membri dell’Unione europea e delle cittadine e dei cittadini dell’UE in Svizzera. L’Accordo prevede, tra le altre cose, un accesso non discriminatorio al mercato del lavoro di ciascuna parte contraente per le cittadine e i cittadini degli altri contraenti. Tuttavia, l’esercizio del diritto alla libera circolazione delle persone è soggetto a determinate condizioni. In caso di lavoro dipendente è per esempio richiesto un contratto di lavoro valido, mentre le lavoratrici e i lavoratori autonomi devono essere in grado di dimostrare di esercitare un’attività lavorativa indipendente. Le persone che non esercitano un’attività lucrativa, come i pensionati o gli studenti, devono disporre di una copertura assicurativa integrale contro le malattie nonché di mezzi finanziari sufficienti per non dover ricorrere all’aiuto sociale.
Graduale estensione della libera circolazione delle persone
L'ALC è in vigora dal 1° giugno 2002. L'ALC è stato esteso ai nuovi Stati membri dell'UE, in seguito ad ogni allargamento dell'UE, con un protocollo aggiuntivo.
Il 1° luglio 2013 la Croazia ha aderito all’UE. Le condizioni per l’estensione dell’ALC alla Croazia sono state negoziate nel Protocollo III. Il 1° gennaio 2017, l'Accordo sulla libera circolazione delle persone è stato esteso alla Croazia.
Clausola di salvaguardia per la Croazia
Dal 1 gennaio 2025, i cittadini croati desiderosi di lavorare in Svizzera beneficeranno nuovamente della libera circolazione completa delle persone. Nella seduta del 27 novembre 2024, il Consiglio federale ha quindi approvato la corrispondente modifica dell’ordinanza sulla libera circolazione delle persone (OLCP).
Già nel 2022 i cittadini croati avevano beneficiato della libera circolazione completa delle persone. In quell'anno, visto il forte aumento di lavoratori provenienti dalla Croazia, il Consiglio federale aveva deciso di attivare una clausola di salvaguardia unilaterale prevista dall'Accordo sulla libera circolazione delle persone (ALC) e di reintrodurre i contingenti per il 2023 e il 2024.
Maggiori informazioni sono reperibili sul sito web della SEM: FAQ – Libera circolazione delle persone
Regno Unito
A seguito della Brexit, dal 31 dicembre 2020 l’ALC non viene più applicato al Regno Unito. Le cittadine e i cittadini britannici in Svizzera continuano tuttavia a beneficiare dei diritti già acquisiti in virtù dell’ALC prima della suddetta data.
L’ALC coordina i diversi sistemi nazionali di sicurezza sociale senza unificarli e tutela in tal modo i diritti in materia di assicurazioni sociali delle persone che si spostano in Svizzera o nell’UE.
Nel quadro dell’ALC la Svizzera partecipa al sistema europeo di riconoscimento dei diplomi; grazie all’ALC, per le cittadine e i cittadini svizzeri è più facile far riconoscere le proprie formazioni nei Paesi membri dell’UE e lo stesso vale per le cittadine e i cittadini dell’UE in Svizzera.
Per proteggere le lavoratrici e i lavoratori da condizioni salariali e di lavoro abusivamente inferiori a quelle svizzere, il 1° giugno 2004 – nel quadro dell’introduzione della libera circolazione delle persone con l’UE – sono state introdotte in Svizzera alcune misure di accompagnamento, che hanno anche lo scopo di garantire pari condizioni di concorrenza per le imprese nazionali e per quelle estere.
Dall’entata in vigore della Convenzione AELS riveduta (1° giugno 2002), all’interno dell’Associazione europea di libero scambio (AELS), di cui fanno parte la Svizzera, l’Islanda, la Norvegia e il Liechtenstein, si applicano le stesse regole che vigono tra la Svizzera e l’UE in materia di libera circolazione delle persone. Tra la Svizzera e il Liechtenstein si applicano anche disposizioni speciali supplementari nell’ambito della circolazione delle persone.
- cessazione della libera circolazione delle persone con il Regno Unito (Brexit, 31 dicembre)
- rifiuto dell’iniziativa popolare «Per un’immigrazione moderata» (Iniziativa per la limitazione) con il 61,7 % di «No» (27 settembre)
- entrata in vigore della legislazione relativa all’articolo 121a Cost. (1° luglio)
- entrata in vigore del Protocollo III (estensione dell’ALC alla Croazia, 1° gennaio)
- decisione sull’attuazione dell’articolo 121a Cost. (Regolazione dell’immigrazione) da parte del Parlamento (16 dicembre)
- accettazione dell’iniziativa popolare «Contro l’immigrazione di massa» (art. 121a Cost.) con il 50,3 % di «Sì» (9 febbraio)
- entrata in vigore del Protocollo II (1° giugno)
- accettazione del rinnovo dell’ALC e del Protocollo II (estensione dell’ALC alla Bulgaria e alla Romania) da parte del Popolo con il 59,6 % di «Sì» (8 febbraio)
- entrata in vigore del Protocollo I (1° aprile)
- accettazione del Protocollo I (estensione dell’ALC agli Stati che hanno aderito all’UE nel 2004) da parte del Popolo con il 56 % di «Sì» (25 settembre)
- entrata in vigore dell’ALC (1° giugno)
- accettazione dell’ALC da parte del Popolo nell’ambito della votazione sugli accordi bilaterali I con il 67,2 % di «Sì» (21 maggio)
- firma dell’ALC nel quadro degli Accordi bilaterali I (21 giugno)
2020
2018
2017
2016
2014
2009
2006
2005
2002
2000
1999
Accordo
Testi dell’accordo
Accordo del 21 giugno 1999 sulla libera circolazione delle persone
Ordinanza concernente l’introduzione graduale della libera circolazione delle persone tra la Confederazione Svizzera e l’Unione europea e i suoi Stati membri nonché gli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (Ordinanza sull’introduzione della libera circolazione delle persone, OLCP)
Libera circolazione delle persone: Protocollo aggiuntivo 1 (AS 2006 995) (PDF, 22 Pagine, 545.4 kB)
Libera circolazione delle persone: Protocollo aggiuntivo 2 (Bulgaria, Romania)
Libera circolazione delle persone: Protocollo aggiuntivo 3 (Croazia)
Decreto federale che approva e attua il Protocollo 3. 17.6.2016
Erklärung des Bundesrats betreffend die erworbenen Rechte der Bürgerinnen und Bürger aus EU- oder EFTA-Ländern, die in der Schweiz leben oder arbeiten,Erklärung des Bundesrats betreffend die erworbenen Rechte der Bürgerinnen und Bürger aus EU- oder EFTA-Ländern, die in der Schweiz leben oder arbeiten,Erklärung des Bundesrats betreffend die erworbenen Rechte der Bürgerinnen und Bürger aus EU- oder EFTA-Ländern, die in der Schweiz leben oder arbeiten,Erklärung des Bundesrats betreffend die erworbenen Rechte der Bürgerinnen und Bürger aus EU- oder EFTA-Ländern, die in der Schweiz leben oder arbeiten
Messaggi
Iniziativa popolare «Fuori dal vicolo cieco!»
Attuazione delle nuove disposizioni costituzionali sull'immigrazione
Messaggio aggiuntivo concernente la modifica della legge federale sugli stranieri, 4.3.2016
Messaggio concernente l'iniziativa popolare «Contro l'immigrazione di massa» del 7 dicembre 2012
Estension e riconduzione dell'Accordo sulla libera circolazione
Altri messaggi concernenti la libera circolazione
Messaggio relativo alla modifica della legge contro il lavoro nero, 18.12.2015
Legge contro il lavoro nero, LLN, modifica del 17.3.2017
Messaggio concernente la modifica della legge sui lavoratori distaccati, 1.7.2015
Messaggio concernente l'approvazione degli accordi settoriali tra la Svizzera e la CE, 23.6.1999
Legislazione di attuazione
Libera circolazione delle persone: Segreteria di Stato della migrazione SEM
Documenti
Informazioni generali
Libera circolazione delle persone: scheda informativa (PDF, 6 Pagine, 122.8 kB)
Tasparenti "Libera circolazione delle persone" (PDF, 17 Pagine, 549.7 kB)
Trasparenti "La via bilaterale" (PDF, 18 Pagine, 1.7 MB, italiano)
Presentazione "Gli accordi bilaterali Svizzera-UE" (PDF, 35 Pagine, 637.1 kB, italiano)
Lista degli Accordi Svizzera-UE (PDF, 28 Pagine, 634.0 kB, tedesco)
Lista delle abbreviazioni di politica europea (PDF, 10 Pagine, 90.7 kB, italiano)
Indirizzi e siti web utili
Svizzere e svizzeri nell'UE (PDF, 3 Pagine, 33.5 kB)
Cittadine e cittadini dell'UE in Svizzera (PDF, 3 Pagine, 31.3 kB)
Link
Svizzera
Segreteria di Stato della migrazione (SEM) – Regno Unito dopo la Brexit
Ufficio federale delle assicurazioni sociali UFAS
SECO: L'assicurazione disoccupazione
SECO: Servizio pubblico di collocamento
SECO: Collocamento privato e personale a prestito
SECO: Misure di accompagnamento
Personale qualificato Svizzera
Unione europea (UE)