Lotta contro la frode

Una guardia di frontiera e un funzionario doganale presentano 3500 stecche di sigarette dopo un sequestro doganale all'aeroporto di Ginevra.
Confisca all'aeroporto di Ginevra: l'accordo con l'UE serve anche a combattere il contrabbando. © Keystone

L’Accordo del 2004 sulla lotta contro la frode migliora la cooperazione tra la Svizzera, l’Unione europea (UE) e i suoi Stati membri nell’ambito della lotta contro il contrabbando e altri reati attinenti alla fiscalità indiretta (p. es. dazi doganali, imposta sul valore aggiunto e sul consumo) nonché nell’ambito delle sovvenzioni e degli appalti pubblici.

L’Accordo include sia l’assistenza amministrativa che giudiziaria. In questo ambito, la Svizzera e le autorità dell’UE e dei suoi Stati membri dispongono degli stessi strumenti, che vengono applicati nelle procedure interne («trattamento nazionale»).

Cronologia

2009

  • applicazione anticipata da parte della Svizzera nei confronti degli Stati membri dell’UE che, a loro volta, hanno ratificato l’Accordo e rilasciato una dichiarazione in merito all’applicazione anticipata (08.04.2009)

2004

  • approvazione da parte del Parlamento (17.12.2004)
  • firma dell’Accordo (pacchetto di Accordi bilaterali II) (26.10.2004)

Stato del dossier: Settembre 2019