Attestazione di un certificato di vita

Per evitare pagamenti non dovuti, la Cassa svizzera di compensazione (CSC) svolge controlli sull’esistenza in vita delle persone assicurate. I beneficiari interessati ricevono ogni anno un certificato di vita e di stato civile. Il modulo viene spedito per la prima volta un anno dopo l’inizio del diritto alla prestazione e deve essere restituito entro 90 giorni alla CSC di Ginevra, debitamente attestato da un’autorità competente, affinché la rendita sia versata senza interruzione.

Il certificato di vita deve essere autenticato, sia:

  • da un'autorità brasiliana - "cartório";
  • dal Consolato generale svizzero competente, o dall'Ambasciata svizzera;
  • dal consolato onorario svizzero nel suo distretto di residenza.

Il pensionato deve presentarsi di persona a questo scopo.

Se non ricevete il certificato di vita per posta come al solito, potete stampare voi stessi il modulo su questo link: Modulo "Certificato di vita e stato civile"

Obbligo di notifica

Indipendentemente dalla procedura relativa al certificato di vita e stato civile, i titolari di rendite sono tenuti a comunicare immediatamente alla cassa erogante qualsiasi modifica della situazione in grado di determinare la soppressione o l’aumento della prestazione nonché qualsiasi cambiamento di indirizzo di domicilio o di pagamento.

Abbiate cura di notificare ogni cambiamento di indirizzo o stato civile anche alla rappresentanza svizzera presso la quale avete effettuato l’iscrizione.

Informazioni più dettagliate possono essere trovate sulla pagina tedesca.