Valutazione sommaria
Si sconsigliano i viaggi turistici e tutti gli altri viaggi non urgenti a destinazione di Israele.
In alcune regioni del Paese sono sconsigliati i viaggi in generale (vedi capitolo Pericoli locali specifici).
Il rischio di inasprimento persiste in tutta la regione. In tutto il Paese la situazione della sicurezza è tesa.
Il 24 giugno 2025 è entrato in vigore un cessate il fuoco tra Israele e l'Iran. La situazione è instabile e può deteriorarsi rapidamente.
Il 27 novembre 2024, dopo oltre un anno di conflitto tra Israele e Hezbollah, è entrato in vigore un cessate il fuoco tra Israele e il Libano. Le tensioni, in particolare nella zona di confine, rimangono elevate e non si può escludere che le ostilità riprendano.
La guerra tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza continua. Nella Cisgiordania occupata, compresa Gerusalemme Est, la tensione è alta e la violenza è onnipresente
Si verificano regolarmente lanci di razzi dallo Yemen.
Sussiste un rischio elevato di atti di violenza su tutto il territorio, quali attentati e attacchi individuali commessi con armi o veicoli.
Si raccomanda di fare molta attenzione alla sicurezza personale. Sono presi di mira in particolare i mezzi di trasporto pubblici, le fermate di autobus, checkpoints, i caffè all'aperto, i centri commerciali, i luoghi molto frequentati e gli assembramenti in generale.
La rubrica Terrorismo e sequestri rende attenti ai pericoli del terrorismo.
Terrorismo e sequestri
Tenersi aggiornati sull'evoluzione della situazione per chi deve recarsi in Israele per motivi urgenti. Si raccomanda di osservare in particolare le seguenti misure precauzionali:
- prima e durante il viaggio informarsi tramite i media in merito all’evoluzione della situazione nel Paese nonché in tutta la regione;
- Si consiglia di evitare manifestazioni e assembramenti di qualsiasi tipo, poiché sono possibili disordini. Attenersi alle istruzioni delle autorità locali Home Front Command www.oref.org.il/en (il link funziona solo in Israele).