Valutazione sommaria
I viaggi ei soggiorni di qualsiasi tipo in Libia sono sconsigliati.
L’ambasciata di Svizzera a Tripoli è chiusa dal 31 luglio 2014. Le persone svizzere chi abitano in Libia saranno assistiti dall’Ambasciata di Svizzera a Tunis.
Ambasciata di Svizzera a Tunis: +216 71 191 997
Helpline DFAE: tel. +41 800 24-7-365
La Svizzera ha possibilità molto limitate o, a dipendenza della situazione, nessuna possibilità di aiutare le persone di cittadinanza svizzera in Libia in caso di emergenza.
La situazione nel Paese è confusa e insicura e la sicurezza non è garantita. In ampie parti del Paese dominano milizie armate o altre forze armate. Inoltre, scontri violenti possono aver luogo regolarmente anche nelle città di Tripoli e Bengasi. Per esempio, nell’estate del 2018 scontri armati fra diverse milizie armate hanno avuto luogo a Tripoli. Si usano anche le mine.
In tutto il Paese vi è un elevato rischio di sequestro per le persone cittadinanza libica come pure per le persone straniere. Esempi di sequestri:
- in ottobre 2021 due impiegati di una compagnia petrolifera.
- In giugno 2021 un operatore umanitario locale a Ajdabiya e due lavoratori stranieri a Benghazi.
- In dicembre 2020 un medico a Tripolis.
- in settembre 2020 sette cittadini indiani sono stati sequestrati a Tripoli.
- In luglio 2019 un politico locale è stato sequestrato a Bengasi.
Il rischio di attentati esiste in ogni momento in tutto il Paese.
Il tasso di criminalità è elevato. Il possesso e l’utilizzo di armi è diffuso.