Pericoli locali specifici
Per quanto riguarda la descrizione delle zone a rischio, le indicazioni fornite sono approssimative; i pericoli non possono essere circoscritti esattamente a una precisa regione.
Regioni del sud e sud-est del Paese, compresa la Regione del Delta: Sono sconsigliati i viaggi negli stati di Abia, Imo, Anambra, Ebonyi, Rivers, Delta, Bayelsa, Akwa Ibom, Cross River, Edo, Ondo e Benue.
Nelle regioni petrolifere si verificano spesso disordini e sequestri di persona. A Port Harcourt, capitale dello Stato di Rivers, avvengono sempre più scontri a mano armata. Nello Stato di Benue, gli attacchi ai villaggi sono aumentati dal marzo 2023. Molte persone sono state uccise e ferite in questi attacchi.
Esempi di sequestri e attacchi:
- il 13 gennaio 2025, a Port Harcourt, si è verificato un tentativo di rapimento di un cittadino olandese con esito mortale;
- il 9 ottobre 2024, nello Stato di Anambra, è stato rapito un gruppo di giornalisti stranieri.
- il 17 giugno 2024, un dipendente di una compagnia petrolifera e del gas è stato sequestrato nello Stato di Akwa Ibom;
- il 14 marzo 2024, 16 soldati sono stati uccisi in un attacco nello Stato del Delta;
- il 5 marzo 2024, circa 40 persone, tra cui almeno sette persone civili, sono state uccise in scontri armati tra gruppi militanti nello Stato del Benue. Diverse persone sono state ferite e sequestrate;
- il 29 settembre 2023, 5 membri di una congregazione religiosa sono stati sequestrati nello Stato di Ondo;
- il 7 maggio 2023, due persone sono state uccise e tre sequestrate in un attacco a un convoglio umanitario dagli Sati Uniti d’America nello Stato di Anambra;
- il 7 gennaio 2023, 32 persone sono state sequestrate alla stazione Tom Ikimi a Igueben nello Stato di Edo;
Stato di Ogun (nel Sud-Ovest del Paese): Sono sconsigliati i viaggi nello stato di Ogun.
Vi è un elevato rischio di sequestri. Il 3 maggio 2024, tre persone di cittadinanza indiana che viaggiavano in un convoglio di autobus sono state sequestrate. Il 7 agosto 2021, un cittadino svizzero e il suo autista sono stati rapiti nello Stato di Ogun; erano accompagnati da una scorta di polizia. I retroscena del sequestro non sono chiari. Si verificano anche scontri tra gruppi criminali locali.
Metà settentrionale del Paese: I viaggi negli stati di Kaduna, Zamfara, Sokoto, Katsina, Kano, Jigawa, Bauchi, Gombe, Adamawa, Borno e Yobe sono sconsigliati.
Negli stati federali del nord si manifestano spesso violenti scontri. Quest’ultimi hanno già causato migliaia di vittime. Si verificano regolarmente attentati dinamitardi e attacchi armati da parte di gruppi terroristici, provocando numerose vittime e feriti. Laddove esercitano ancora il controllo, le forze di sicurezza hanno rafforzato in modo massiccio la loro presenza. Si prevedono ulteriori attacchi.
Il rischio di sequestro per le persone locali e straniere è molto alto nella metà settentrionale del Paese. Esempi di sequestri e attacchi:
- il 10 marzo 2025, almeno 13 persone sono state uccise in un attacco contro diversi villaggi nello Stato di Kebbi.
- il 12 gennaio 2025, almeno 40 persone civile sono stati uccisi in un attacco nello Stato di Borno.
- il 8 gennaio 2025, almeno 40 persone sono state rapite nello Stato di Zamfara.
- il 29 giugno 2024, almeno 30 persone sono state uccise e 100 ferite in due attacchi dinamitardi a Gwoza, nello Stato di Borno.
- il 24 maggio 2024, sette persone sono state uccise e circa 120 sequestrate in un attacco nello Stato del Niger.
- il 22 marzo 2024, almeno 21 persone sono state uccise e diverse sequestrate in un attacco a un mercato nello Stato del Niger.
- il 9 marzo 2024, almeno 15 studentesse e studenti sono stati sequestrati nello Stato di Sokoto.
- il 7 marzo 2024, circa 300 bambini e insegnanti sono stati sequestrati da una scuola nello Stato di Kaduna.
- il 1° febbraio 2024, nello Stato di Katsina sono state sequestrate fino a 55 persone civili e sono state uccise 3 forze di sicurezza.
- tra il 30 e il 31 ottobre 2023, 37 persone sono state uccise in due attacchi successivi nello Stato di Yobe.
- in aprile 2023, tre persone attive presso un’organizzazione umanitaria e due forze di sicurezza sono state sequestrate nello Stato di Borno.
Abuja (Federal Capital Territory): In passato, anche nella capitale federale Abuja si sono verificati attacchi terroristici, provocando vittime e feriti. Sui collegamenti stradali tra Abuja-Kaduna-Kano si verificano spesso attacchi e sequestri ad opera di banditi. Per esempio, il 7 settembre 2023, un gruppo armato ha sequestrato 19 persone dal Consiglia regionale di Bwari, nel Federal Capital Territory. Non sono da escludere ulteriori eventi di questo genere. Si raccomanda particolare prudenza se dovete recarvi ad Abuja per motivi urgenti.
Plateau State, Nasarawa e Kogi: Si sconsigliano i viaggi negli stati federali di Plateau, Nasarawa e Kogi.
Gli attentati e scontri tra persone di fede cristiana e musulmana causano di continuo molte vittime e feriti. Si verificano scontri armati locali tra la popolazione stanziale e i gruppi nomadi di passaggio nonché attacchi ai villaggi da parte di gruppi armati. Gli atti di violenza sono l'espressione delle tensioni latenti. Sussiste il rischio di nuovi scontri violenti. Ad esempio, nell’aprile 2024, almeno 21 persone sono state uccise e un numero imprecisato ferite in un attacco nello Stato di Kogi. Tra il 23 e il 25 dicembre 2023, almeno 113 persone sono state uccise e più di 300 ferite in attacchi a numerosi villaggi nello Stato di Plateau. Nel maggio 2023, circa 30 persone sono state uccise in un attacco nello Stato di Nasarawa. Inoltre, c'è un aumento del rischio di rapimento nello Stato di Kogi. Ad esempio, un ingegnere cinese è stato rapito il 7 marzo 2024. Il suo agente di sicurezza nigeriano è stato ucciso.
Anche negli stati non specificamente menzionati sopra, è consigliata la massima prudenza. Vedi capitolo valutazione sommaria.