Per rispondere alla situazione d’emergenza, la Svizzera ha deciso di aumentare di un milione di franchi il proprio contributo umanitario a favore del CICR a Gaza. Tale somma consentirà al CICR e alle organizzazioni partner di evacuare e curare i civili feriti, di ripristinare l’infrastruttura sanitaria e di trasportare materiale medico d’urgenza a Gaza. La Svizzera ha inoltre deciso di stanziare 700'000 franchi a favore del fondo centrale di risposta alle emergenze dell'ONU, che sostiene progetti umanitari per le comunità maggiormente colpite dal conflitto.
Nel quadro del suo programma di cooperazione, la Svizzera sostiene finanziariamente numerose organizzazioni internazionali e locali intente a rispondere sia alla crisi umanitaria dovuta all'attuale conflitto sia ai problemi strutturali di sviluppo che interessano la Striscia di Gaza. La Svizzera finanzia inoltre un programma nell'ambito dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario e sostiene numerose organizzazioni che promuovono la protezione dei civili e il rispetto del diritto internazionale. La Svizzera riserva annualmente per lo sviluppo e l'aiuto umanitario nel Territorio palestinese occupato un contributo pari a 28 milioni di franchi. Sostiene contemporaneamente un programma di promozione della pace con due milioni di franchi.
Informazioni supplementari:
Impegno della DSC: Territorio palestinese occupato
Comunicato stampa: Vicino Oriente: le parti in conflitto devono ascoltare con urgenza gli appelli internazionali
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