Alla Conferenza annuale 2017 dell’Aiuto umanitario e del Corpo svizzero di aiuto umanitario il tema centrale sarà la speranza per i bambini e i giovani che vivono in situazioni di crisi umanitarie.
Conferenza annuale dell’Aiuto umanitario e del Corpo svizzero di aiuto umanitario
venerdì, 24.03.2017 venerdì, 24.03.2017
Evento pubblico
Località: Kursaal, Berna
Il 24 marzo 2017 al Kursaal di Berna si terrà la Conferenza annuale dell’Aiuto umanitario e del Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA). All’incontro parteciperanno il consigliere federale Didier Burkhalter, Pierre Krähenbühl, commissario generale dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi nel Vicino Oriente (United Nations Relief and Works Agency for Palestine Refugees in the Near East, UNRWA), Elhadj As Sy, segretario generale della Federazione Internazionale delle Società Nazionali di Croce Rossa e di Mezzaluna Rossa (International Federation of Red Cross and Red Crescent Societies, IFRC), l’ambasciatore Manuel Sager, direttore della DSC e l’ambasciatore Manuel Bessler, delegato del Consiglio federale per l’aiuto umanitario e capo del CSA.
Attraverso interventi, presentazioni di progetti, interviste e una tavola rotonda si affronterà il problema di come evitare una «generazione perduta» e dare nuove prospettive ai giovani.
Tutelare le nuove generazioni in situazioni di crisi umanitarie
Bambini e giovani sono più vulnerabili degli adulti durante le crisi umanitarie perché sono particolarmente esposti allo sfruttamento, al reclutamento forzato, alla povertà, agli abusi e all’insicurezza.
Ma saranno proprio questi bambini e questi giovani a plasmare il futuro e lo sviluppo delle regioni colpite. Per questo motivo i giovani saranno al centro dell’attenzione nella Conferenza annuale 2017 dell’Aiuto umanitario e del CSA, che sulla base di esempi concreti cercherà di mostrare come la Svizzera coinvolge e sostiene le giovani generazioni quando sono in corso crisi umanitarie.