Conflitti armati, violazioni dei diritti umani, violazioni del diritto internazionale umanitario e peggioramento delle condizioni di vita spingono milioni di donne, uomini e bambini a fuggire. Tra di loro figurano soprattutto cittadini siriani, dei quali 6,5 milioni sono sfollati all’interno dei confini nazionali e 4,3 milioni hanno cercato rifugio in altri Paesi. Nonostante gli sforzi fatti da vari anni, i Paesi di accoglienza sono sempre più spesso al limite delle loro capacità. Vista l’assenza di prospettive, i profughi siriani e iracheni si sono quindi messi in rotta verso un’altra destinazione, l’Europa. Nell’estate del 2015 centinaia di migliaia di persone hanno imboccato la rotta balcanica verso i Paesi dell’Unione europea, mettendo talvolta in gioco la loro vita.