La cooperazione internazionale tra i vari Paesi donatori è coordinata dal Comitato di aiuto allo sviluppo (CAS), istituito nel 1961 dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE). Fanno parte del CAS 29 Stati membri dell’OSCE e l’Unione europea. La Banca Mondiale, il Fondo monetario internazionale e il Programma di sviluppo delle Nazioni Unite vi partecipano come osservatori.
Il CAS definisce e monitora gli standard in materia di politica di sviluppo e illustra come dovrebbero essere gestiti gli aiuti pubblici affinché abbiano la massima efficacia. Il suo mandato è improntato allo sviluppo sostenibile: rientrano infatti tra le sue attività la crescita economica delle fasce povere della popolazione, la lotta alla povertà e il miglioramento degli standard di vita nei Paesi in via di sviluppo.
Il CAS è aperto anche a tutti gli altri Paesi che vogliono stanziare contributi a favore della cooperazione allo sviluppo. Hanno già partecipato a incontri del Comitato Paesi come il Brasile, la Cina, l’India, l’Indonesia e il Sudafrica.