Per quanto riguarda la descrizione delle zone a rischio, le indicazioni fornite sono approssimative; i pericoli non possono essere circoscritti esattamente a una precisa regione.
Zona di confine con l’Azerbaigian
Si sconsigliano i viaggi nell’immediata zona di confine con l’Azerbaigian. Nel passato, gravi scontri armati nella zona di confine hanno provocato numerose vittime e feriti
Nelle zone colpite dal conflitto sussiste in parte il pericolo di mine.
La Svizzera ha in determinate circostanze solo possibilità limitate, se non addirittura nulle, di prestare aiuto in casi d’emergenza. Le frontiere tra l'Armenia e l’Azerbaigian rimangono chiuse.
Viaggi in auto Erevan –Georgia (o viceversa)
La strada M16-M4 per Idzhevan corre a tratti lungo il confine dell’Azerbaigian. Dopo le sparatorie verificatesi in passato, sono stati eseguiti dei lavori all’infrastruttura per rendere questo tratto stradale più sicuro contro i colpi d’arma da fuoco. Tuttavia sul tratto Ijevan-Noyemberyan fino al confine georgiano occorre sempre far prova della massima prudenza. Prima del viaggio informarsi presso le autorità locali in merito alla situazione al confine con l’Azerbaigian e attenersi alle loro istruzioni.
Zone di confine con la Turchia
Le frontiere terrestri sono chiuse. Queste zone sono parzialmente minate. Si consiglia pertanto di limitarsi alle strade più frequentate e, in caso di dubbio, di informarsi presso le autorità locali e/o la popolazione.