La Strategia di politica estera 2020–2023 permette al Consiglio federale di portare avanti quanto si è dimostrato valido e, contemporaneamente, di adattarsi in modo flessibile alle trasformazioni in atto nel mondo. Facendo leva sui valori della costanza, della fiducia e della tradizione, la strategia mette l’accento anche su nuovi aspetti offrendo strumenti adeguati per affrontare i cambiamenti dei parametri globali. La strategia contribuisce così a rafforzare la coerenza della politica estera svizzera.
Priorità tematiche 2020–2023:
Data l’instabilità del contesto internazionale, la Svizzera mette a disposizione le proprie capacità di mediazione per costruire un mondo pacifico e sicuro, che garantisca una vita senza paura e miseria, la tutela dei diritti umani e la prosperità economica. La pace, lo Stato di diritto e la sicurezza costituiscono i pilastri del benessere e di uno sviluppo sostenibile. La politica estera rafforza questa base avvalendosi di una serie di strumenti collaudati: i buoni uffici, la politica di sicurezza e dei diritti umani, la politica migratoria, l’impegno umanitario e la diplomazia scientifica.
In primo piano c’è la candidatura a un seggio non permanente nel Consiglio di sicurezza dell’ONU per il biennio 2023–2024.
La Svizzera promuove la sua prosperità in maniera sostenibile, creando così i presupposti per preservare la sua elevata qualità di vita. Si impegna inoltre per un ordine economico mondiale regolamentato e un sistema finanziario funzionante continuando a posizionarsi ai vertici nei settori della formazione, della ricerca e dell’innovazione. Garantisce ai propri operatori economici l’accesso ai mercati internazionali e, grazie alla cooperazione allo sviluppo, offre un contributo solidale alla prosperità mondiale.
In primo piano c’è il consolidamento e lo sviluppo della via bilaterale con l’UE.
Nel quadro dell’Agenda 2030, la Svizzera mira a uno sviluppo sostenibile che tenga conto, in pari misura, delle sue tre dimensioni: ambiente, economia e società. A tale scopo ha creato apposite strutture in seno all’Amministrazione federale e collabora con tutti gli attori coinvolti, a livello nazionale e internazionale, per promuovere la protezione dell’ambiente, lo sfruttamento sostenibile delle risorse naturali e uno sviluppo economico e sociale duraturo.
In primo piano ci sono l’attuazione dell’Agenda 2030 e la protezione del clima e dell’ambiente.
La Svizzera rafforza il suo profilo nel quadro delle attività globali per consolidare la governance della digitalizzazione, sviluppa la sua politica estera in questo ambito e sostiene l’affermazione di Ginevra come centro nevralgico per il dibattito in materia di digitalizzazione e di tecnologia. Nell’ambito della propria politica estera «digitale», si impegna a favore del coinvolgimento di tutti gli attori interessati, contribuisce all’elaborazione di nuovi approcci e punta a garantire uno spazio digitale aperto e sicuro, fondato sul diritto internazionale, che ponga al centro le persone e le loro esigenze.
La Svizzera rafforza il suo profilo nell’ambito della governance della digitalizzazione e sostiene Ginevra come polo della politica digitale e tecnologica globale.