Si raccomanda di fare molta attenzione alla sicurezza personale.
Dall'indipendenza, avvenuta nel 1975, ci sono stati innumerevoli colpi di Stato. Delle tensioni persistono. Durante le manifestazioni si possono verificare tumulti, blocchi stradali e scontri violenti con le forze di sicurezza. Nel gennaio 2024 ad esempio, si sono verificati scontri violenti durante le manifestazioni per le elezioni presidenziali, che hanno causato almeno una vittima e numerosi feriti. Secondo quanto riportato, sono stati utilizzati anche proiettili veri.
Durante gli scioperi occasionali si possono verificare congestionamenti e ritardi nel traffico turistico.
In caso di disordini e blocchi stradali, a chi viaggia non resta che informarsi sul posto riguardo alle possibilità di viaggio alternative e, se la situazione lo richiede, attendere il placarsi della situazione. In caso di blocchi, i mezzi di assistenza dell'ambasciata svizzera a Antananarivo, Madagascar, per l'uscita dalle regioni colpite sono solo limitati, se non addirittura nulli.
Non si può escludere il rischio di attentati terroristici neanche nelle Comore. La rubrica terrorismo e sequestri rende attenti ai pericoli del terrorismo.
Terrorismo e sequestri
Si raccomanda di seguire tramite i media, prima e durante il viaggio, l'evolversi della situazione e di restare in contatto con l'operatore turistico. Evitare assembramenti e manifestazioni di qualsiasi tipo. Attenersi alle istruzioni delle autorità locali (coprifuochi, ecc.).