La situazione sociale, politica ed economica è tesa. Durante manifestazioni e scioperi, possono verificarsi blocchi stradali, tumulti e atti di violenza. Per esempio, nell’ottobre e novembre 2023, diverse persone sono rimaste ferite ad Antananarivo durante le manifestazioni in vista delle elezioni presidenziali. In agosto 2022, diverse persone hanno perso la vita o sono rimaste ferite durante delle proteste violente a Ikongo (sud-est di Antananarivo). Proteste e scontri violenti tra i manifestanti e le forze di sicurezza possono verificarsi in qualsiasi momento ed in ogni parte del paese.
In caso di blocchi stradali e scioperi, a chi viaggia non resta che informarsi sul posto riguardo alle possibilità di viaggio alternative e, se la situazione lo richiede, attendere il placarsi della situazione. In caso di blocchi, i mezzi di assistenza dell'ambasciata svizzera a Antananarivo per l'uscita delle persone svizzere dalle regioni colpite sono limitati, se non addirittura inesistenti.
Il governo può dichiarare improvvisamente coprifuochi nelle regioni interessate, ad esempio per combattere la criminalità in aumento.
Non si può escludere il rischio di attentati terroristici neanche in Madagascar. La rubrica terrorismo e sequestri rende attenti ai pericoli del terrorismo.
Terrorismo e sequestri
Si raccomanda di informarsi tramite i media e l'operatore turistico sulla situazione di sicurezza attuale prima del viaggio e durante il soggiorno. Evitare manifestazioni ed assembramenti di qualsiasi tipo. Si raccomanda di farsi accompagnare da una persona del luogo esperta e fidata e di attenersi alle istruzioni delle autorità locali (coprifuochi, ecc.).