Si sconsigliano i viaggi a destinazione della Repubblica centrafricana come pure i soggiorni di qualsiasi tipo.
Le persone svizzere che malgrado le raccomandazioni del DFAE si trovano nel paese, sono pregate di informare l’ambasciata Svizzera a Yaoundé della loro presenza:
yaounde@eda.admin.ch
La Svizzera dispone di limitate possibilità o, in determinate circostanze, addirittura nessuna di prestare soccorso in casi d’emergenza o di offrire sostegno per lasciare il territorio.
La situazione nella Repubblica Centrafricana è fragile e instabile. Il territorio nazionale è in gran parte controllato da vari gruppi armati di provenienza diversa. Questi combattono regolarmente contro le Forze armate nazionali, assistite dalla missione delle Nazioni Unite (MINUSCA). Si verificano frequentemente attacchi. Questi sono diretti principalmente contro le forze di sicurezza, ma coinvolgono anche le forze di pace dell’ONU, le organizzazioni umanitarie e soprattutto la popolazione civile.
Numerose persone sono regolarmente uccise o ferite in scontri violenti, ad esempio a Diki nel Iuglio 2023 e a Ndah nel febbraio 2023.
Si verificano l’uso di ordigni esplosivi et mine in alcune regioni. Avvengano anche sequestri. Esempi di incidenti di sicurezza:
- il 26 settembre 2023, un membro di un'organizzazione internazionale è stato attaccato e sequestrato a Zemio.
- il 19 marzo 2023, nove minatori cinesi sono stati uccisi e due altri sono stati feriti in un attacco vicino a Bambari;
- nel gennaio 2023, le forze di sicurezza sono state attaccate al posto di frontiera di Beloko;
- il 15 dicembre 2022, due personale locale di un’organizzazione umanitaria sono stati sequestrati a Ngarba;
- il 3 ottobre 2022, tre personale della MINUSCA sono stati uccisi vicino a Kaita, quando il loro veicolo ha urtato un ordigno esplosivo.
Il rischio di attacchi e di sequestri esiste anche per i cittadini stranieri. Prestare anche attenzione alla rubrica
Terrorismo e sequestri
Il tasso di criminalità è molto elevato. Il rischio di essere vittime di crimini violenti è elevato in tutto il Paese, anche nella capitale Bangui.
La situazione generale dell'approvvigionamento è precaria, con frequenti interruzioni.
