Relazioni bilaterali Svizzera–Stati Uniti d’America

Nel 2021 i due Paesi hanno avviato un dialogo di partenariato strategico che approfondisce i ricorrenti scambi politici già in essere, formalizzandoli a un livello istituzionale più elevato. 

Gli ultimi incontri hanno avuto luogo nel settembre del 2022 e nell’aprile del 2024. Svizzera e Stati Uniti hanno inoltre concluso numerosi accordi bilaterali che spaziano dagli ambiti finanziario, economico e fiscale alla ricerca e alla formazione. Questa fitta rete di cooperazioni e scambi viene costantemente analizzata allo scopo di individuare eventuali nuove opportunità e rafforzare le relazioni bilaterali.

Oltre agli accordi bilaterali, la Svizzera ha anche messo a disposizione i suoi buoni uffici nell’ambito delle relazioni con gli Stati Uniti. Dal 1961 al 2015 la Svizzera ha rappresentato gli interessi di Washington a Cuba e dal 1991 al 2015 anche quelli dell’Avana negli Stati Uniti. Dal 1980 rappresenta inoltre gli interessi degli Stati Uniti in Iran.

I Parlamenti dei due Paesi mantengono contatti regolari nel quadro di gruppi parlamentari di amicizia. 

Banca dati dei trattati internazionali

Governo degli Stati Uniti d’America (en, es)

Mandati in qualità di potenza protettrice

Nel 2023 il portafoglio di investimenti diretti svizzeri negli Stati Uniti ammontava a 288 miliardi di franchi. La Svizzera è così il sesto investitore diretto straniero in ordine di importanza negli Stati Uniti. Negli ultimi anni il commercio tra i due Paesi ha avuto un andamento estremamente dinamico. Nel 2024 la Svizzera ha importato beni per un valore di 26,7 miliardi di franchi e ne ha esportati per 65,3 miliardi, facendo degli Stati Uniti il principale Paese di destinazione di merci svizzere all’estero.

Negli Stati Uniti sono presenti circa 500 imprese svizzere, che nel 2023 hanno offerto all’incirca 340 000 impieghi diretti. Nel 2023 le 1318 imprese statunitensi in Svizzera hanno invece dato lavoro a poco meno di 110 000 persone. 

Informazioni sul Paese, Segreteria di Stato dell’economia SECO

Sostegno commerciale, Switzerland Global Enterprise (SGE)

Camera di commercio svizzero-americana a Zurigo (en)

Gli Stati Uniti sono un partner fondamentale nel campo della tecnologia. Le sedi Swissnex di Boston e San Francisco, insieme all’accordo bilaterale sulla cooperazione scientifica siglato nel 2020, sono espressione di questa stretta collaborazione.

Le ricercatrici e i ricercatori come anche le artiste e gli artisti provenienti dagli Stati Uniti possono candidarsi per una borsa d’eccellenza della Confederazione Svizzera presso la Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI). Un accordo sulle e sui tirocinanti permette inoltre scambi tra giovani professioniste e giovani professionisti. 

Borse d’eccellenza della Confederazione svizzera per ricercatori e artisti stranieri, SEFRI

Case svizzere per lo scambio scientifico a Boston e a San Francisco, Swissnex (en)

Giovani professionisti, Segreteria di Stato della migrazione (SEM)

Oltre il 10 per cento della comunità svizzera all’estero vive negli Stati Uniti. Tra il 1700 e il 2018 sono emigrati nel Paese circa 460 000 concittadine e concittadini. In base alla Statistica sulle Svizzere e sugli Svizzeri all’estero, alla fine del 2024 negli Stati Uniti risiedevano 84 739 persone con cittadinanza svizzera. 

Sin dal XIX secolo, la Svizzera e gli Stati Uniti instaurano rapporti d’amicizia fondati su valori comuni come la democrazia, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani. La Svizzera apre i primi consolati a Washington e New York già nel 1822, ai quali fa seguito, 60 anni più tardi (1882), la prima legazione al di fuori dell’Europa, con sede a Washington. Nel settembre del 2019 riapre il Consolato generale di Chicago, chiuso dal 2014. 

Stati Uniti d’America, Dizionario storico della Svizzera

Documenti Diplomatici Svizzeri, Dodis