La presidente della Confederazione Micheline Calmy-Rey incontra a Ginevra il primo ministro russo Vladimir Putin

Negli ultimi anni, le relazioni tra la Svizzera e la Russia a livello politico, economico, scientifico e culturale sono divenute via via più intense. Ciò è testimoniato dai frequenti contatti ad alto livello. Durante la sua visita a Mosca dall'8 al 9 novembre 2007, la presidente della Confederazione aveva incontrato l'allora presidente Putin. Il Memorandum d'intesa firmato in tale occasione ha finora reso possibili dozzine di consultazioni bilaterali negli ambiti più vari.

La rete dei trattati tra i due Stati viene continuamente estesa. Il 1° febbraio 2011 sono entrati in vigore gli accordi di facilitazione del rilascio di visti e sulla riammissione. Al momento si prevede di estendere in particolare la collaborazione nel settore finanziario e nell'ambito della modernizzazione dell'economia. Il 5 aprile 2011 è stata parafata una modifica dell'accordo per evitare le doppie imposizioni secondo gli standard OCSE in materia di scambio delle informazioni. Nel 2010 gli scambi commerciali tra i due Paesi hanno raggiunto un valore di 3,7 miliardi di franchi.

La Svizzera assume infine un ruolo particolare nella rappresentanza degli interessi della Russia in Georgia e della Georgia in Russia nonché nella mediazione nell'ambito della questione dell'eventuale adesione della Russia all'Organizzazione mondiale del commercio (OMC).


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