La Svizzera firma un accordo quadro di cooperazione internazionale con lo Zambia

La firma fa seguito all’approvazione da parte del Consiglio federale dell’accordo quadro con lo Zambia nel giugno del 2023. L’accordo definisce l’agenda della cooperazione rafforzata tra la Svizzera e lo Zambia in numerosi settori, tra cui l’occupazione e la formazione professionale, l’agricoltura e la sicurezza alimentare, la salute e la protezione sociale, la mitigazione dei cambiamenti climatici, il miglioramento del buongoverno, la partecipazione civica e l’aiuto umanitario.

Misure di cooperazione

L’accordo fornisce anche il quadro giuridico per l’attuazione di varie misure di cooperazione, per esempio nel campo dei principi democratici e dei diritti fondamentali, degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 e dell’Accordo di Parigi sul clima.
«Sono convinto che questo accordo rafforzerà ulteriormente la nostra cooperazione e sono fiducioso che la Svizzera possa contribuire a uno sviluppo economico e sociale equilibrato nello Zambia», ha dichiarato l’ambasciatore Stéphane Rey dopo la firma dell’accordo.

Un Paese prioritario

Lo Zambia ha beneficiato di programmi regionali per molti anni e nel 2021 è diventato un Paese prioritario della cooperazione internazionale svizzera. Oggi, la Svizzera è il sesto maggior donatore bilaterale del Paese dell’Africa australe. La Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) ha di recente pubblicato il suo programma di cooperazione con lo Zambia (2023–2026), che si basa sulla Strategia di cooperazione internazionale della Svizzera 2021–2024 ed è in linea con le priorità della prossima Strategia di cooperazione internazionale 2025–2028. Nei prossimi quattro anni è previsto un graduale aumento del budget annuo da otto a dieci milioni di franchi.

In linea con la Strategia Africa subsahariana 2021–2024 del Consiglio federale, la Svizzera intende contribuire a rafforzare la pace e la prosperità nella regione attraverso uno sviluppo sostenibile che offra migliori prospettive alla popolazione locale e in particolare ai giovani.
I due Paesi hanno relazioni di lunga data. La Svizzera ha riconosciuto lo Zambia subito dopo la sua indipendenza nel 1964 e ha stabilito relazioni diplomatiche con il nuovo Stato due anni dopo. Nel 1969 è stato aperto un consolato svizzero a Lusaka.

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