30.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Il consigliere federale Ignazio Cassis ha ricevuto a Soletta il ministro degli esteri brasiliano Mauro Vieira. Le relazioni politiche ed economiche e la collaborazione nei settori della sostenibilità, della scienza e degli organismi multilaterali sono state al centro del colloquio. I due omologhi hanno anche parlato delle origini svizzere del ministro brasiliano.
27.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Il 28 aprile il consigliere federale Ignazio Cassis si recherà all’incontro speciale del Forum economico mondiale (WEF) in Arabia Saudita. Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) parteciperà all’evento di due giorni nella capitale Riad, su invito del ministro degli esteri saudita. Alla luce del crescente divario tra Nord e Sud, la manifestazione mira a promuovere il dialogo sulla cooperazione globale.
25.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Il 24 aprile 2024 l’Assemblea generale dell’ONU ha deciso di finanziare un’istituzione indipendente con sede a Ginevra che si occuperà della ricerca delle persone scomparse in Siria. Con la sua politica di pace la Svizzera si impegna attivamente per chiarire il destino di persone incarcerate e scomparse e in questo modo dà un importante contributo all’analisi del passato, fondamentale per il successo di un processo di pace – anche in Siria. La Svizzera accoglie quindi con favore la decisione della comunità internazionale, che permetterà a questa istituzione di iniziare il suo lavoro nel 2024.
25.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Il programma r4d della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) e del Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica (FNS) si è concluso oggi in occasione di un evento pubblico a Berna. In questa cornice le due istituzioni hanno dato il via al programma successivo SOR4D che, proprio come l’iniziativa precedente, ha lo scopo di attuare progetti in materia di sanità, sicurezza alimentare, conflitti sociali, ecosistemi, lavoro e redditi nei Paesi in via di sviluppo.
24.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Nella sua seduta del 24 aprile 2024, il Consiglio federale ha deciso in merito all’utilizzo previsto di 56 milioni di franchi del credito umanitario per il Medio Oriente. Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) è stato incaricato di sottoporre la questione alle Commissioni della politica estera per consultazione. La decisione sul pagamento del contributo svizzero all’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi in Medio Oriente (UNRWA) sarà presa in un secondo momento.
23.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Il consigliere federale Ignazio Cassis ha incontrato oggi a Berna il ministro degli affari esteri dell’Austria, Alexander Schallenberg. I colloqui si sono focalizzati sulle strette relazioni bilaterali, sulla politica europea della Svizzera, sull’attualità internazionale e sulla situazione legata alla sicurezza. In particolare, i due omologhi hanno sottolineato la volontà comune di impegnarsi per la pace globale.
18.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Il 17 e il 18 aprile, nell’ambito di un workshop internazionale svoltosi a Kiev, oltre 50 Paesi e organizzazioni hanno discusso di misure per l’identificazione e la rimozione di mine e ordigni inesplosi in Ucraina. Un buon coordinamento delle attività nazionali e del sostegno internazionale è importante affinché questo lavoro possa avanzare in modo spedito ed efficace. Il workshop è stato co-organizzato dal Centro internazionale per lo sminamento umanitario (GICHD), con sede a Ginevra. Attraverso il GICHD e altre organizzazioni la Svizzera, presente alla conferenza con una delegazione guidata dall’ambasciatore Simon Geissbühler, sostiene da tempo lo sminamento umanitario, un prerequisito fondamentale per la ricostruzione dell’Ucraina.
18.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
A causa del veto posto dagli Stati Uniti al Consiglio di sicurezza il 18 aprile, la richiesta della Palestina di aderire a pieno titolo all’ONU non è stata sottoposta all’Assemblea generale. La Svizzera ha scelto di astenersi al momento della votazione. Dopo aver effettuato una valutazione complessiva e aver consultato i presidenti delle commissioni della politica estera delle Camere federali, il Consiglio federale è giunto alla conclusione che in questo momento accogliere la Palestina come membro a pieno titolo dell’ONU non avrebbe favorito un allentamento delle tensioni e gli sforzi per giungere alla pace in Medio Oriente. La Svizzera continua a impegnarsi per la soluzione a due Stati.
17.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Il segretario di Stato Alexandre Fasel ha accolto a Berna una delegazione statunitense guidata dal vicesegretario James O’Brien, incaricato degli affari europei ed eurasiatici presso il Dipartimento di Stato americano, in vista di consultazioni politiche. Tra le questioni all’ordine del giorno figuravano i numerosi negoziati bilaterali in corso o recentemente conclusi, in particolare in materia fiscale, che testimoniano il concreto dinamismo delle relazioni tra i due Paesi.
15.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Alla conferenza internazionale dei donatori svoltasi a Parigi il 15 aprile 2024, la Svizzera ha stanziato 19 milioni di franchi per mitigare le conseguenze umanitarie del conflitto in Sudan, Paese che sta attraversando uno dei peggiori disastri umanitari del nostro tempo a causa della guerra in atto da ormai un anno. Le persone sfollate finora sono 8,6 milioni e incombe una terribile carestia. Fin dall’inizio della crisi, la Svizzera si è adoperata a vari livelli per porre fine al conflitto e migliorare la situazione in loco.
12.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Oggi il consigliere federale Ignazio Cassis si è recato in visita ufficiale in Croazia, dove è stato ricevuto dal ministro degli affari esteri ed europei Grlić Radman. Nell’incontro si è discusso delle relazioni bilaterali tra i due Paesi, delle relazioni Svizzera-UE e del contesto geopolitico.
12.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Oggi si è concluso a Basilea il terzo International Cooperation Forum (IC Forum). Assieme alla presidente della Confederazione Viola Amherd, al consigliere federale Ignazio Cassis e alla presidente etiope Sahle Work Zewde, circa un migliaio di rappresentanti del mondo politico, economico, scientifico e della società civile hanno espresso i loro punti di vista sul tema della promozione della pace. Dialogo critico, fiducia e innovazione sono stati i tre valori cardine nelle riflessioni alla ricerca di nuove strade per progressi concreti e duraturi. Uno dei momenti salienti dell’edizione del 2024 è stato la consegna degli Swiss IC Award, che premiano progetti innovatori a favore della pace lanciati da aziende svizzere.
30.04.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Il consigliere federale Ignazio Cassis ha ricevuto a Soletta il ministro degli esteri brasiliano Mauro Vieira. Le relazioni politiche ed economiche e la collaborazione nei settori della sostenibilità, della scienza e degli organismi multilaterali sono state al centro del colloquio. I due omologhi hanno anche parlato delle origini svizzere del ministro brasiliano.
27.04.2024 —
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Il 28 aprile il consigliere federale Ignazio Cassis si recherà all’incontro speciale del Forum economico mondiale (WEF) in Arabia Saudita. Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) parteciperà all’evento di due giorni nella capitale Riad, su invito del ministro degli esteri saudita. Alla luce del crescente divario tra Nord e Sud, la manifestazione mira a promuovere il dialogo sulla cooperazione globale.
25.04.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Il 24 aprile 2024 l’Assemblea generale dell’ONU ha deciso di finanziare un’istituzione indipendente con sede a Ginevra che si occuperà della ricerca delle persone scomparse in Siria. Con la sua politica di pace la Svizzera si impegna attivamente per chiarire il destino di persone incarcerate e scomparse e in questo modo dà un importante contributo all’analisi del passato, fondamentale per il successo di un processo di pace – anche in Siria. La Svizzera accoglie quindi con favore la decisione della comunità internazionale, che permetterà a questa istituzione di iniziare il suo lavoro nel 2024.
25.04.2024 —
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EDA
Il programma r4d della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) e del Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica (FNS) si è concluso oggi in occasione di un evento pubblico a Berna. In questa cornice le due istituzioni hanno dato il via al programma successivo SOR4D che, proprio come l’iniziativa precedente, ha lo scopo di attuare progetti in materia di sanità, sicurezza alimentare, conflitti sociali, ecosistemi, lavoro e redditi nei Paesi in via di sviluppo.
24.04.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Nella sua seduta del 24 aprile 2024, il Consiglio federale ha deciso in merito all’utilizzo previsto di 56 milioni di franchi del credito umanitario per il Medio Oriente. Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) è stato incaricato di sottoporre la questione alle Commissioni della politica estera per consultazione. La decisione sul pagamento del contributo svizzero all’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi in Medio Oriente (UNRWA) sarà presa in un secondo momento.
23.04.2024 —
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EDA
Il consigliere federale Ignazio Cassis ha incontrato oggi a Berna il ministro degli affari esteri dell’Austria, Alexander Schallenberg. I colloqui si sono focalizzati sulle strette relazioni bilaterali, sulla politica europea della Svizzera, sull’attualità internazionale e sulla situazione legata alla sicurezza. In particolare, i due omologhi hanno sottolineato la volontà comune di impegnarsi per la pace globale.
18.04.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Il 17 e il 18 aprile, nell’ambito di un workshop internazionale svoltosi a Kiev, oltre 50 Paesi e organizzazioni hanno discusso di misure per l’identificazione e la rimozione di mine e ordigni inesplosi in Ucraina. Un buon coordinamento delle attività nazionali e del sostegno internazionale è importante affinché questo lavoro possa avanzare in modo spedito ed efficace. Il workshop è stato co-organizzato dal Centro internazionale per lo sminamento umanitario (GICHD), con sede a Ginevra. Attraverso il GICHD e altre organizzazioni la Svizzera, presente alla conferenza con una delegazione guidata dall’ambasciatore Simon Geissbühler, sostiene da tempo lo sminamento umanitario, un prerequisito fondamentale per la ricostruzione dell’Ucraina.
18.04.2024 —
Comunicato stampa
EDA
A causa del veto posto dagli Stati Uniti al Consiglio di sicurezza il 18 aprile, la richiesta della Palestina di aderire a pieno titolo all’ONU non è stata sottoposta all’Assemblea generale. La Svizzera ha scelto di astenersi al momento della votazione. Dopo aver effettuato una valutazione complessiva e aver consultato i presidenti delle commissioni della politica estera delle Camere federali, il Consiglio federale è giunto alla conclusione che in questo momento accogliere la Palestina come membro a pieno titolo dell’ONU non avrebbe favorito un allentamento delle tensioni e gli sforzi per giungere alla pace in Medio Oriente. La Svizzera continua a impegnarsi per la soluzione a due Stati.
17.04.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Il segretario di Stato Alexandre Fasel ha accolto a Berna una delegazione statunitense guidata dal vicesegretario James O’Brien, incaricato degli affari europei ed eurasiatici presso il Dipartimento di Stato americano, in vista di consultazioni politiche. Tra le questioni all’ordine del giorno figuravano i numerosi negoziati bilaterali in corso o recentemente conclusi, in particolare in materia fiscale, che testimoniano il concreto dinamismo delle relazioni tra i due Paesi.
15.04.2024 —
Comunicato stampa
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Alla conferenza internazionale dei donatori svoltasi a Parigi il 15 aprile 2024, la Svizzera ha stanziato 19 milioni di franchi per mitigare le conseguenze umanitarie del conflitto in Sudan, Paese che sta attraversando uno dei peggiori disastri umanitari del nostro tempo a causa della guerra in atto da ormai un anno. Le persone sfollate finora sono 8,6 milioni e incombe una terribile carestia. Fin dall’inizio della crisi, la Svizzera si è adoperata a vari livelli per porre fine al conflitto e migliorare la situazione in loco.
12.04.2024 —
Comunicato stampa
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Oggi il consigliere federale Ignazio Cassis si è recato in visita ufficiale in Croazia, dove è stato ricevuto dal ministro degli affari esteri ed europei Grlić Radman. Nell’incontro si è discusso delle relazioni bilaterali tra i due Paesi, delle relazioni Svizzera-UE e del contesto geopolitico.
12.04.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Oggi si è concluso a Basilea il terzo International Cooperation Forum (IC Forum). Assieme alla presidente della Confederazione Viola Amherd, al consigliere federale Ignazio Cassis e alla presidente etiope Sahle Work Zewde, circa un migliaio di rappresentanti del mondo politico, economico, scientifico e della società civile hanno espresso i loro punti di vista sul tema della promozione della pace. Dialogo critico, fiducia e innovazione sono stati i tre valori cardine nelle riflessioni alla ricerca di nuove strade per progressi concreti e duraturi. Uno dei momenti salienti dell’edizione del 2024 è stato la consegna degli Swiss IC Award, che premiano progetti innovatori a favore della pace lanciati da aziende svizzere.
Intervista sull’efficacia della cooperazione allo sviluppo
Brian Atwood, direttore del Comitato di aiuto allo sviluppo (CAS) dell’OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico), spiega come il CAS intende aumentare l’efficacia della cooperazione allo sviluppo, stabilendo chiari criteri di verifica e assicurando un miglior coordinamento tra i Paesi donatori.
Inaugurato nel 2002, l'Ufficio di cooperazione in Afghanistan festeggia quest'anno il primo decennio di attività. Il Paese, che sta attraversando una fase di profondo mutamento, è considerato uno Stato fragile. Malgrado il contesto complesso e instabile, la DSC intende impegnarsi ulteriormente per non vedere vanificati i risultati finora ottenuti. Elisabeth von Capeller, capo della Divisione Asia meridionale, ha visitato il paese dal 6 all’ 11 giugno 2012 e trasmette le sue impressioni. La mostra «Un altro sguardo sull’ Afghanistan» propone anche di scoprire le molteplici sfaccettature di questo paese attraverso le fotografie di giovani artisti afgani.
Una transizione all'economia verde e inclusiva potrebbe liberare dalla povertà milioni di persone e migliorare l'esistenza di molte persone (1,3 miliardi) che oggi sono costrette a vivere con soli 1,25 dollari americani al giorno. Per raggiungere tale obiettivo sono necessari il sostegno della politica, investimenti pubblici e privati e soprattutto riforme di governance, ad esempio nell'ambito del diritto fondiario o dell'accesso all'acqua, del potenziamento della sicurezza sociale e della garanzia dei servizi sociali per i poveri.
Circa 1,5 miliardi di esseri umani vivono in Stati fragili o lacerati da un conflitto. Alla luce della complessa situazione in cui versano queste popolazioni, che sono tra le più povere del mondo, la cooperazione allo sviluppo è costretta ad adattare il proprio modus operandi. L’approvazione del Messaggio concernente la cooperazione internazionale della Svizzera 2013-2016 da parte del Parlamento consentirà alla DSC di aumentare sostanzialmente gli aiuti agli Stati fragili.
Ricercare soluzioni durevoli per i rifugiati afgani: questo l'obiettivo della «Conferenza internazionale sugli sfollati afghani» svoltasi il 2 e 3 maggio a Ginevra. La nuova strategia adottata privilegia in primo luogo il rimpatrio volontario, la reintegrazione a lungo termine e l'assistenza ai Paesi ospiti. Il bilancio della Conferenza può essere definito positivo sia per l’Afghanistan, l’Iran e il Pakistan, che hanno ricevuto l'appoggio della comunità internazionale, sia per la Svizzera in quanto Paese ospite e facilitatore della nuova strategia.
La procedura di approvazione dei progetti nell’ambito del contributo all’allargamento a favore dei nuovi Stati membri dell’Unione europea si è svolta in modo soddisfacente. Rispetto al 2010 il numero dei progetti approvati in via definitiva è raddoppiato. È stato inoltre possibile portare avanti secondo programma l’attuazione di numerosi progetti approvati negli anni precedenti.
La Banca Mondiale e le Nazioni Unite hanno buone notizie: il numero delle persone estremamente povere si è dimezzato dal 1990 a oggi, nello stesso lasso di tempo ulteriori due miliardi di persone hanno avuto accesso all'acqua potabile. Due importanti Obiettivi di Sviluppo del Millennio sono quindi stati raggiunti prima della scadenza fissata per il 2015.
Dopo gli studi di architettura al Politecnico federale di Losanna (PFL) e una prima esperienza professionale all'estero, Mikhail Broger, 35 anni, ha raggiunto il Corpo svizzero di aiuto umanitario nel 2011. Nell'ottobre dello stesso anno è inviato nel sud del Myanmar per la sua prima missione.
Uno sguardo alla struttura e all’attività della DSC
Come contribuisce la Svizzera concretamente alla riduzione della povertà, allo sviluppo sostenibile e alla soluzione dei problemi ambientali? Com’è organizzata la DSC? In questi brevi documentari i collaboratori raccontano la loro vita professionale in Svizzera e all‘estero, il direttore della DSC Martin Dahinden spiega il ruolo della cooperazione allo sviluppo e la DSC si presenta come organizzazione.
La Comunicazione del DFAE è a disposizione dei rappresentanti dei media durante la settimana in orario d’ufficio e nel fine settimana tramite un servizio di picchetto.
Contatto
Comunicazione DFAE
Palazzo federale Ovest 3003 Berna
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