27.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Il 28 aprile il consigliere federale Ignazio Cassis si recherà all’incontro speciale del Forum economico mondiale (WEF) in Arabia Saudita. Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) parteciperà all’evento di due giorni nella capitale Riad, su invito del ministro degli esteri saudita. Alla luce del crescente divario tra Nord e Sud, la manifestazione mira a promuovere il dialogo sulla cooperazione globale.
25.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Il 24 aprile 2024 l’Assemblea generale dell’ONU ha deciso di finanziare un’istituzione indipendente con sede a Ginevra che si occuperà della ricerca delle persone scomparse in Siria. Con la sua politica di pace la Svizzera si impegna attivamente per chiarire il destino di persone incarcerate e scomparse e in questo modo dà un importante contributo all’analisi del passato, fondamentale per il successo di un processo di pace – anche in Siria. La Svizzera accoglie quindi con favore la decisione della comunità internazionale, che permetterà a questa istituzione di iniziare il suo lavoro nel 2024.
25.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Il programma r4d della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) e del Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica (FNS) si è concluso oggi in occasione di un evento pubblico a Berna. In questa cornice le due istituzioni hanno dato il via al programma successivo SOR4D che, proprio come l’iniziativa precedente, ha lo scopo di attuare progetti in materia di sanità, sicurezza alimentare, conflitti sociali, ecosistemi, lavoro e redditi nei Paesi in via di sviluppo.
24.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Nella sua seduta del 24 aprile 2024, il Consiglio federale ha deciso in merito all’utilizzo previsto di 56 milioni di franchi del credito umanitario per il Medio Oriente. Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) è stato incaricato di sottoporre la questione alle Commissioni della politica estera per consultazione. La decisione sul pagamento del contributo svizzero all’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi in Medio Oriente (UNRWA) sarà presa in un secondo momento.
23.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Il consigliere federale Ignazio Cassis ha incontrato oggi a Berna il ministro degli affari esteri dell’Austria, Alexander Schallenberg. I colloqui si sono focalizzati sulle strette relazioni bilaterali, sulla politica europea della Svizzera, sull’attualità internazionale e sulla situazione legata alla sicurezza. In particolare, i due omologhi hanno sottolineato la volontà comune di impegnarsi per la pace globale.
18.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
A causa del veto posto dagli Stati Uniti al Consiglio di sicurezza il 18 aprile, la richiesta della Palestina di aderire a pieno titolo all’ONU non è stata sottoposta all’Assemblea generale. La Svizzera ha scelto di astenersi al momento della votazione. Dopo aver effettuato una valutazione complessiva e aver consultato i presidenti delle commissioni della politica estera delle Camere federali, il Consiglio federale è giunto alla conclusione che in questo momento accogliere la Palestina come membro a pieno titolo dell’ONU non avrebbe favorito un allentamento delle tensioni e gli sforzi per giungere alla pace in Medio Oriente. La Svizzera continua a impegnarsi per la soluzione a due Stati.
18.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Il 17 e il 18 aprile, nell’ambito di un workshop internazionale svoltosi a Kiev, oltre 50 Paesi e organizzazioni hanno discusso di misure per l’identificazione e la rimozione di mine e ordigni inesplosi in Ucraina. Un buon coordinamento delle attività nazionali e del sostegno internazionale è importante affinché questo lavoro possa avanzare in modo spedito ed efficace. Il workshop è stato co-organizzato dal Centro internazionale per lo sminamento umanitario (GICHD), con sede a Ginevra. Attraverso il GICHD e altre organizzazioni la Svizzera, presente alla conferenza con una delegazione guidata dall’ambasciatore Simon Geissbühler, sostiene da tempo lo sminamento umanitario, un prerequisito fondamentale per la ricostruzione dell’Ucraina.
17.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Il segretario di Stato Alexandre Fasel ha accolto a Berna una delegazione statunitense guidata dal vicesegretario James O’Brien, incaricato degli affari europei ed eurasiatici presso il Dipartimento di Stato americano, in vista di consultazioni politiche. Tra le questioni all’ordine del giorno figuravano i numerosi negoziati bilaterali in corso o recentemente conclusi, in particolare in materia fiscale, che testimoniano il concreto dinamismo delle relazioni tra i due Paesi.
15.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Alla conferenza internazionale dei donatori svoltasi a Parigi il 15 aprile 2024, la Svizzera ha stanziato 19 milioni di franchi per mitigare le conseguenze umanitarie del conflitto in Sudan, Paese che sta attraversando uno dei peggiori disastri umanitari del nostro tempo a causa della guerra in atto da ormai un anno. Le persone sfollate finora sono 8,6 milioni e incombe una terribile carestia. Fin dall’inizio della crisi, la Svizzera si è adoperata a vari livelli per porre fine al conflitto e migliorare la situazione in loco.
12.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Oggi si è concluso a Basilea il terzo International Cooperation Forum (IC Forum). Assieme alla presidente della Confederazione Viola Amherd, al consigliere federale Ignazio Cassis e alla presidente etiope Sahle Work Zewde, circa un migliaio di rappresentanti del mondo politico, economico, scientifico e della società civile hanno espresso i loro punti di vista sul tema della promozione della pace. Dialogo critico, fiducia e innovazione sono stati i tre valori cardine nelle riflessioni alla ricerca di nuove strade per progressi concreti e duraturi. Uno dei momenti salienti dell’edizione del 2024 è stato la consegna degli Swiss IC Award, che premiano progetti innovatori a favore della pace lanciati da aziende svizzere.
12.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
Oggi il consigliere federale Ignazio Cassis si è recato in visita ufficiale in Croazia, dove è stato ricevuto dal ministro degli affari esteri ed europei Grlić Radman. Nell’incontro si è discusso delle relazioni bilaterali tra i due Paesi, delle relazioni Svizzera-UE e del contesto geopolitico.
11.04.2024
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Comunicato stampa
EDA
La consigliera federale Karin Keller-Sutter, il consigliere federale Guy Parmelin e il presidente della Banca nazionale svizzera, Thomas Jordan, parteciperanno al vertice di primavera del Fondo monetario internazionale (FMI) e della Banca mondiale che si terrà a Washington, dal 17 al 19 aprile 2024. Durante il vertice si svolgeranno anche una riunione dei ministri delle finanze e dei governatori delle banche centrali del G20 e un incontro ministeriale del Gruppo di azione finanziaria internazionale (GAFI). Infine i consiglieri federali approfitteranno dell’evento per svolgere incontri bilaterali.
27.04.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Il 28 aprile il consigliere federale Ignazio Cassis si recherà all’incontro speciale del Forum economico mondiale (WEF) in Arabia Saudita. Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) parteciperà all’evento di due giorni nella capitale Riad, su invito del ministro degli esteri saudita. Alla luce del crescente divario tra Nord e Sud, la manifestazione mira a promuovere il dialogo sulla cooperazione globale.
25.04.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Il 24 aprile 2024 l’Assemblea generale dell’ONU ha deciso di finanziare un’istituzione indipendente con sede a Ginevra che si occuperà della ricerca delle persone scomparse in Siria. Con la sua politica di pace la Svizzera si impegna attivamente per chiarire il destino di persone incarcerate e scomparse e in questo modo dà un importante contributo all’analisi del passato, fondamentale per il successo di un processo di pace – anche in Siria. La Svizzera accoglie quindi con favore la decisione della comunità internazionale, che permetterà a questa istituzione di iniziare il suo lavoro nel 2024.
25.04.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Il programma r4d della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) e del Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica (FNS) si è concluso oggi in occasione di un evento pubblico a Berna. In questa cornice le due istituzioni hanno dato il via al programma successivo SOR4D che, proprio come l’iniziativa precedente, ha lo scopo di attuare progetti in materia di sanità, sicurezza alimentare, conflitti sociali, ecosistemi, lavoro e redditi nei Paesi in via di sviluppo.
24.04.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Nella sua seduta del 24 aprile 2024, il Consiglio federale ha deciso in merito all’utilizzo previsto di 56 milioni di franchi del credito umanitario per il Medio Oriente. Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) è stato incaricato di sottoporre la questione alle Commissioni della politica estera per consultazione. La decisione sul pagamento del contributo svizzero all’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi in Medio Oriente (UNRWA) sarà presa in un secondo momento.
23.04.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Il consigliere federale Ignazio Cassis ha incontrato oggi a Berna il ministro degli affari esteri dell’Austria, Alexander Schallenberg. I colloqui si sono focalizzati sulle strette relazioni bilaterali, sulla politica europea della Svizzera, sull’attualità internazionale e sulla situazione legata alla sicurezza. In particolare, i due omologhi hanno sottolineato la volontà comune di impegnarsi per la pace globale.
18.04.2024 —
Comunicato stampa
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A causa del veto posto dagli Stati Uniti al Consiglio di sicurezza il 18 aprile, la richiesta della Palestina di aderire a pieno titolo all’ONU non è stata sottoposta all’Assemblea generale. La Svizzera ha scelto di astenersi al momento della votazione. Dopo aver effettuato una valutazione complessiva e aver consultato i presidenti delle commissioni della politica estera delle Camere federali, il Consiglio federale è giunto alla conclusione che in questo momento accogliere la Palestina come membro a pieno titolo dell’ONU non avrebbe favorito un allentamento delle tensioni e gli sforzi per giungere alla pace in Medio Oriente. La Svizzera continua a impegnarsi per la soluzione a due Stati.
18.04.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Il 17 e il 18 aprile, nell’ambito di un workshop internazionale svoltosi a Kiev, oltre 50 Paesi e organizzazioni hanno discusso di misure per l’identificazione e la rimozione di mine e ordigni inesplosi in Ucraina. Un buon coordinamento delle attività nazionali e del sostegno internazionale è importante affinché questo lavoro possa avanzare in modo spedito ed efficace. Il workshop è stato co-organizzato dal Centro internazionale per lo sminamento umanitario (GICHD), con sede a Ginevra. Attraverso il GICHD e altre organizzazioni la Svizzera, presente alla conferenza con una delegazione guidata dall’ambasciatore Simon Geissbühler, sostiene da tempo lo sminamento umanitario, un prerequisito fondamentale per la ricostruzione dell’Ucraina.
17.04.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Il segretario di Stato Alexandre Fasel ha accolto a Berna una delegazione statunitense guidata dal vicesegretario James O’Brien, incaricato degli affari europei ed eurasiatici presso il Dipartimento di Stato americano, in vista di consultazioni politiche. Tra le questioni all’ordine del giorno figuravano i numerosi negoziati bilaterali in corso o recentemente conclusi, in particolare in materia fiscale, che testimoniano il concreto dinamismo delle relazioni tra i due Paesi.
15.04.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Alla conferenza internazionale dei donatori svoltasi a Parigi il 15 aprile 2024, la Svizzera ha stanziato 19 milioni di franchi per mitigare le conseguenze umanitarie del conflitto in Sudan, Paese che sta attraversando uno dei peggiori disastri umanitari del nostro tempo a causa della guerra in atto da ormai un anno. Le persone sfollate finora sono 8,6 milioni e incombe una terribile carestia. Fin dall’inizio della crisi, la Svizzera si è adoperata a vari livelli per porre fine al conflitto e migliorare la situazione in loco.
12.04.2024 —
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Oggi si è concluso a Basilea il terzo International Cooperation Forum (IC Forum). Assieme alla presidente della Confederazione Viola Amherd, al consigliere federale Ignazio Cassis e alla presidente etiope Sahle Work Zewde, circa un migliaio di rappresentanti del mondo politico, economico, scientifico e della società civile hanno espresso i loro punti di vista sul tema della promozione della pace. Dialogo critico, fiducia e innovazione sono stati i tre valori cardine nelle riflessioni alla ricerca di nuove strade per progressi concreti e duraturi. Uno dei momenti salienti dell’edizione del 2024 è stato la consegna degli Swiss IC Award, che premiano progetti innovatori a favore della pace lanciati da aziende svizzere.
12.04.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Oggi il consigliere federale Ignazio Cassis si è recato in visita ufficiale in Croazia, dove è stato ricevuto dal ministro degli affari esteri ed europei Grlić Radman. Nell’incontro si è discusso delle relazioni bilaterali tra i due Paesi, delle relazioni Svizzera-UE e del contesto geopolitico.
11.04.2024 —
Comunicato stampa
EDA
La consigliera federale Karin Keller-Sutter, il consigliere federale Guy Parmelin e il presidente della Banca nazionale svizzera, Thomas Jordan, parteciperanno al vertice di primavera del Fondo monetario internazionale (FMI) e della Banca mondiale che si terrà a Washington, dal 17 al 19 aprile 2024. Durante il vertice si svolgeranno anche una riunione dei ministri delle finanze e dei governatori delle banche centrali del G20 e un incontro ministeriale del Gruppo di azione finanziaria internazionale (GAFI). Infine i consiglieri federali approfitteranno dell’evento per svolgere incontri bilaterali.
Conférence, débats et musique contre la discrimination des personnes vivant avec le VIH/sida: 14.11.2012 Zurich
«Lutter contre la stigmatisation et la discrimination, ici et ailleurs, à l’encontre des personnes vivant avec le VIH/sida!». Telle est la thématique qui a été discutée lors d’une manifestion organisée à l’occasion de la Journée mondiale de lutte contre le sida à laquelle ont participé le conseiller fédéral Alain Berset et Jean-Claude Mignon, président du Conseil de l’Europe.
Intervista a Manuel Bessler, delegato del Consiglio federale per l'Aiuto umanitario
Dallo scoppio del conflitto, nel marzo del 2011, la situazione umanitaria in Siria è costantemente peggiorata. La popolazione civile è esposta alle violenze. Mancano viveri, assistenza sanitaria e acqua. Oltre 300 000 persone si sono rifugiate nei Paesi vicini. Abbiamo chiesto a Manuel Bessler, delegato del Consiglio federale per l'Aiuto umanitario, di parlarci dell'intervento umanitario sul posto.
Ginevra ospita attualmente una conferenza di due giorni finalizzata a mobilitare il sostegno finanziario e politico in favore dello sviluppo della pace in Burundi. La Svizzera sarà rappresentata anche da Paul Seger, rappresentante permanente della Svizzera presso le Nazioni Unite a New York, che in qualità di presidente della cosiddetta Riunione specifica sul Burundi svolge un ruolo importante per il consolidamento della pace.
Borhene Chakroun è a capo della Sezione dell'Unesco per l'insegnamento tecnico e la formazione professionale. Presente il 25 ottobre 2012 a Berna in occasione del lancio in Svizzera del«Rapporto mondiale 2012 sui progressi fatti nel quadro del programma Educazione per tutti», questa specialista in materia ci ha concesso un'intervista sul tema dell'educazione e dei giovani a livello di istituzioni internazionali.
Programma di aiuto alla ricostruzione delle infrastrutture scolastiche
1 600 allievi hanno potuto tornare sui banchi di scuola il 10 ottobre 2012 in occasione dell'inaugurazione della scuola statale di Dessources a Léogane e della scuola dell’obbligo e centro di sostegno pedagogico (EFACAP) del Sacro Cuore a Petit-Goâve. Queste due scuole, che rappresentano i primi edifici scolastici permanenti ricostruiti ad Haiti dopo il devastante sisma del 12 gennaio 2010, sono conformi alle norme antisismiche e anticicloniche.
Persone al centro della cooperazione allo sviluppo in Afghanistan
La cooperazione allo sviluppo è fatta soprattutto di persone. Anche in Afghanistan, Paesechiamato ad affrontare tutti i problemi di un cosiddetto Stato fragile. Nell'opuscolo «10 stories –10 years of SDC engagement in Afghanistan» vengono presentate dieci storie di afghani, tutti legati perunaragione o per l'altraall'Ufficio di cooperazione della DSC a Kabul. Dieci persone impegnate per il proprio Paese.
La DSC sostiene l'utilizzazione di Direttive volontarie sulla governance fondiaria
Una governance debole dei regimi di proprietà fondiaria minaccia la sicurezza alimentare, l'ambiente e lo sviluppo sociale in molti Paesi in via di sviluppo. Le Direttive volontarie per una governance responsabile dei regimi di proprietà applicabili alla terra, alla pesca e alle foreste, adottate nel 2012 dal Comitato della sicurezza alimentare mondiale, garantiscono alle popolazioni contadine più vulnerabili il diritto di usare, amministrare e controllare le loro risorse naturali. La DSC sostiene l'attuazione di queste Direttive con un contributo di 3 milioni di franchi.
Dopo il Consiglio nazionale, il Consiglio degli Stati ha adottato martedì 11 settembre 2012 il Messaggio concernente la cooperazione internazionale della Svizzera 2013-2016. Il Messaggio raccoglie per la prima volta in un unico documento i compiti dell'aiuto umanitario, della cooperazione allo sviluppo, dei provvedimenti di politica economica e commerciale nell'ambito della cooperazione allo sviluppo e della cooperazione con l'Europa dell'Est.
Le inondazioni dovute alle forti piogge abbattutesi in Corea del Nord nei mesi di luglio e agosto hanno causato più di 160 morti e ingenti danni. Circa 210'000 persone sono rimaste senza tetto e decine di migliaia non hanno accesso all'acqua potabile. La Svizzera ha stanziato 200'000 CHF destinati agli aiuti di emergenza. I mezzi saranno impiegati dall'Aiuto umanitario della Confederazione per la ricostruzione di abitazioni e la riabilitazione dell'approvvigionamento idrico nelle zone colpite.
Aiuti d’emergenza e sicurezza alimentare: priorità dell’aiuto svizzero
Un anno fa il Consiglio federale stanziava un credito speciale di 20 milioni CHF a favore della popolazione del Corno d’Africa nel bisogno. A quel momento una grave carestia affliggeva oltre 13 milioni di persone. A causa dell’estrema siccità, in Somalia, Etiopia e Kenya si stava verificando una delle peggiori crisi umanitarie dell’ultimo trentennio. L’Aiuto umanitario della Confederazione ha impiegato le risorse stanziate soprattutto per aiuti di sopravvivenza e a favore della sicurezza alimentare.
Oggi, giovedì, l'Aiuto umanitario della Svizzera ha inviato un gruppo di esperti composto da quattro persone nella zona sismica dell'Iran nord-occidentale per effettuare accertamenti e preparare con le autorità iraniane e la Mezza Luna Rossa iraniana la distribuzione di beni di prima necessità.
Allo stesso tempo sono in corso preparativi per inviare il più presto possibile nella zona sismica beni di prima necessità per 1000 persone adatti per l'inverno.
Si tratta soprattutto di tende, isolazioni e riscaldamenti per tende, coperte e cucine da campo.
Membro di lunga data del Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA), lo zurighese Martin Zirn viene spesso inviato in veste di esperto in Iraq, dove si occupa della costruzione di alloggi e di progetti per la gestione dell’acqua potabile e lo smaltimento delle acque reflue. In seguito allo scoppio della crisi in Siria, decine di migliaia di persone sono fuggite, alcune migliaia delle quali nel nord dell'Iraq. Martin Zirn è stato inviato in Iraq dall’Aiuto umanitario della Confederazione come coordinatore tecnico e capoprogetto al servizio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (ACNUR).
La Comunicazione del DFAE è a disposizione dei rappresentanti dei media durante la settimana in orario d’ufficio e nel fine settimana tramite un servizio di picchetto.
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